Ascoltare il rumore della città, registrarne le sue tante «voci», assorbirle per rielaborarle e «orchestrarle», fino a farle diventare un ritratto sonoro, una composizione sinfonica, un’opera musicale originale. È questa l’idea realizzata da Luigi De Angelis, regista e fondatore della compagnia teatrale Fanny & Alexander, e Sergio Policicchio, giovane artista argentino, con MUNDUS – PAESAGGIO SONORO.
Prodotto dalla cooperativa E e da Ravenna 2019 – Città candidata capitale Europea della Cultura, Mundus nasce da suoni registrati per quasi un anno e mezzo nel frastagliato paesaggio sonoro ravennate. È una esperienza d’ascolto in grado di condurre a una visione altra, un viaggio esplorativo all’interno di una nuova dimensione della città di Ravenna.
L’opera viene rappresentata per la prima volta nell’ambito di RAVENNA FESTIVAL 2013, dal 17 al 29 giugno, tutti i giorni esclusa la domenica, alla Sala Holden della Biblioteca Classense (via Baccarini 3), alle ore 17.30 (con due repliche aggiuntive alle ore 21 ogni venerdì e sabato).
Il pubblico è introdotto a piccoli gruppi (15 persone) nella Sala Holden allestita in maniera particolare dal gruppo di tecnici del suono Audio73. Qui, ciascun spettatore, adagiato su un materassino, viene circondato per 70 minuti dai suoni della sinfonia.
L’ingresso è gratuito. I posti sono limitati e la prenotazione consigliata.
Mundus è la prima tappa del progetto Buco Bianco che prevede per il 2014, in seguito a un ulteriore periodo di registrazioni, la versione sinfonica per grandi spazi.
Info: 0544 249244, ravennafestival.org