Doppio appuntamento “al femminile” per il ritorno di Strade Blu alla Fabbrica delle Candele di Forlì.
Due sfumature diverse e complementari di canzoni, di scrittura, di interpretazione.
Prima Mara, talento romagnolo da esportazione, che con i suoi bozzetti di folk e musica concreta, la sua eleganza e la sua delicatezza, ha fatto innamorare tutta la stampa nazionale. Il suo Dots è un disco senza tempo, figlio di mille suoni e mille influenze, eppure personalissimo ed emotivo, con una personalità rara per un’esordiente.
Poi Ingrid Veerman, passaporto belga ma scarpe e cuore pieni della polvere del Sud degli Stati Uniti. Per anni in tour con Mark Olson e Victoria Williams, Ingrid offre una personalissima prospettiva sui suoni delle Americhe. Folklore stralunato, country apolide fra il Texas e la mitteleuropa, echi latini, la ruggine del rock sempre sottopelle. Un suono che guarda un’America mitica, ma fiero del suo punto di vista europeo. Il suo penultimo disco è stato prodotto da un vecchio amico di Strade Blu: Chris Eckman dei Walkabouts (non a caso, altro americano in Europa). Ingrid sta ultimando il suo nuovo lavoro agli studi Cosabeat di Villafranca, diventati in questi anni un vero punto di riferimento per molti artisti internazionali di culto.
13 agosto, Forlì, Fabbrica delle Candele, ore 21.30, info: www.stradeblu.org