Sono tanti i poeti che ho conosciuto in questi anni e molti, molte di loro scrivono versi che parlano di me, di noi, di ciò che di noi ancora non sappiamo. L’incontro con alcune di queste voci è per me sempre fonte di stupita gioia: la lingua si rinnova, i vecchi temi rinascono a tal punto da sembrare cantati per la prima volta. Vorrei condividere con le persone della mia città che lo desiderano, questi nuovi amori. Vorrei che fossero incontri festivi, in cui non solo il poeta fa dono dei propri versi, ma anche il pubblico, nei modi che vorrà, porta doni ai poeti, per dire che bisogna avere cura di queste voci. Per dire che la poesia ci è necessaria e forse come niente altro, ci nutre. Vorrei che i poeti tornassero, per viaggiare con loro in profondità e aprire un dialogo duraturo col nostro pubblico.
Mariangela Gualtieri
Per il primo appuntamento, Poeta, polvere innamorata #1, sabato 29 marzo alle ore 17 la Sala Teatro Valdoca di Via Aldini accoglierà Franca Mancinelli, giovane poetessa dallo “sguardo stringente, capace di svelare l’altro lato delle cose, la faccia invisibile del dado” – come l’ha definita Milo De Angelis – insieme a Giovanna Rosadini curatrice per Einaudi dell’interessante raccolta di voci poetiche femminili Nuovi poeti italiani 6 e autrice, tra altre opere, de Il numero completo dei giorni di imminente uscita in libreria per Nino Aragno Editore.
Seguirà, nelle mattine di maggio, il dialogo tra Mariangela Gualtieri e gli studenti delle scuole superiori della città grazie al rito sonoro Le giovani parole e a chiudere sarà Arcaico prossimo progetto di Cesare Ronconi in collaborazione con gli studenti del corso Tecnica della scenografia in programma il 18 maggio alla Rocca Malatestiana.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Info: 0547 24968, teatrovaldoca.org
