Opera prima degli autori, racconta di luoghi, visioni, persone, che come ossessioni hanno continuato a seguirli nel corso degli anni. Un ciclista e un poeta, nati a pochi chilometri l’uno dall’altro lungo la strada statale adriatica, il poeta all’inizio del secolo scorso, il ciclista a fine millennio. Giovanni Pascoli e Marco Pantani hanno segnato la storia dell’Italia. Hanno avuto vite difficili, lutti e infortuni, cadute e risalite. Due cognomi, ma anche due nomi che indicano differenti caratteristiche del territorio. Due vite interrotte, in cui una grande vitalità lascia il posto a spinte di annullamento.
Il documentario vuole essere un atto d’amore verso la terra dei padri, la Romagna, l’Italia. Una patria che oggi lascia sgomenti.
Una voce narrante e quattro interviste costruiscono, assieme alle immagini, il filo narrativo. A parlare sono Renata Molinari, drammaturga di “a quel cielo lontano” il mio Pascoli con Giuseppe Battiston, Marco Martinelli autore di Pantani del Teatro delle Albe, Doro Morigi decano dei ciclisti romagnoli e gregario di Gino Bartali, Paolo Cedri improbabile custode del Santuario della Madonna del Pino, chiesetta del 1500 all’entrata della città di Cervia, ora violata dalla strada statale che le corre inconsapevole a pochi centimetri.
Ore 20 – aperitivo
Ore 21 – proiezione del documentario pascoli e pantani
Ore 22 – presentazione di nuovi progetti video di Alessandro Renda del Teatro delle Albe
Ingresso gratuito. Per l’ingresso a tutti gli eventi è necessario iscriversi all’Associazione culturale Il Lato Oscuro della Costa: la tessera ha validità 12 mesi, al costo di 2€, e si può sottoscrivere direttamente all’ingresso.
Martedì 22 Aprile 2014, ore 20,00, CISIM, Viale Giuseppe Parini, 48 – Lido Adriano (RA). Info: 389 6697082 / cisim.lidoadriano@gmail.com