Come superare un lutto?

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pianto

Egregia dottoressa,

Ho 25 anni e mi sento in colpa per la scomparsa del mio fidanzato. Lui aveva 31 anni ed é scomparso in un incidente stradale. Mi sento in colpa di non aver vissuto a pieno la vita con lui, e anche perché la sera prima della sua morte avevamo litigato per un motivo banalissimo. Non vivo più per questo e credo che non mi rifarò mai una vita ma mi basterebbe sentire un pò meno questo senso di colpa che mi impedisce di mangiare, dormire e vivere. Per ora mi sono messa in aspettativa dal lavoro, ma non so come farò quando dovrò rientrare.

Grazie per qualunque consiglio,

G., Prato

Cara G.,

Innanzitutto non mi dici quanto tempo fa sia avvenuto l’incidente che ha provocato la morte del tuo fidanzato. Vedi, l’elaborazione di un lutto è un processo delicato che richiede tempo, in quanto implica la messa in discussione di tutti i comportamenti attuati nei confronti della persona che é venuta a mancare. Quando perdiamo una persona a noi cara, è normale provare senso di colpa ripensando a cosa si poteva fare o dire di diverso da ciò che abbiamo fatto o detto quando avevamo la possibilitá di farlo, ancor più quando la morte non ci “ha avvisato”, ovvero avviene in modo improvviso e violento, come nel caso di un incidente stradale. Ti trovi a dover fronteggiare una situazione davvero ingiusta per la tua giovane etá, dovendo imparare a far fronte non soltanto alla mancanza del tuo fidanzato ma anche alla momentanea perdita delle tue e vostre aspettative per il futuro. Come ti dicevo sopra, non sapendo da quanto tempo tu sia in questa situazione, non so indicarti s si tratti un lutto definito “complicato” – quindi di una condizione clinica – o se di una normale tempistica di elaborazione. Ciò che posso indicarti é di cercare di perdonare te stessa per non essere stata perfetta, ricordandoti che la perfezione è un’invenzione della nostra mente e di concederti di essere e di essere stata umana anche nel rapporto con il tuo fidanzato. Oltre ad appoggiarti momentaneamente ad un professionista per farti aiutare in tale processo cognitivo e nel superamento delle diverse fasi del lutto, cerca di concentrarti sul momento presente, di riscoprire le cose belle che ci sono sicuramente nella tua vita ma che non riesci a vedere e non vergognarti nell’appoggiarti alle persone care, come amici e familiari, che di certo hai intorno ma che non sapranno quale sia il modo migliore per aiutarti. In tal modo il senso di colpa dovrebbe gradualmente attenuarsi lasciando spazio ai ricordi piacevoli e permettendoti di svolgere le tue attivitá quotidiane e di riprendere in mano la tua vita. Molti auguri.