Gnocchi che lasciano il Senio

0
1023

DSC_0333

Via Borgo dell’Ore è una stradetta antica nel cuore di uno dei Comuni più pittoreschi dell’Appennino Tosco-Romagnolo. A Palazzuolo sul Senio ci si arriva partendo dalla via Emilia a salire fin quasi ai 500 metri per trovare un paesino medievale, una collina penetrante e vigorosa, e quei buoni sapori di una volta che in autunno si condiscono di castagna, funghi, tartufi, polenta e cacciagione.

Ercole Lega, il locandiere del civico 1, ci tiene a raccontarti che adesso c’hanno anche le pere Martina e Volpina che ci fanno i dolci e le mele Annurca, Musetto e Rosa che te la danno con delle belle ricettine a base di maiale, tutto di produttori e allevatori locali. È anche un albergo diffuso: che si sviluppa in orizzontale, nelle case attigue al ristorante, con belle stanze autonome arredate in stile fine ‘800-primi ’900, coi mobili che conservano il ricordo di essere stati strappati ad antiquari o a mercatini della zona.

Il gusto si è consolidato nei quasi 30 anni di gestione della locanda, e cede al piacere di un centro benessere mignon con tanto di sauna e vasca idromassaggio per quattro, come la ricetta degli gnocchetti alle castagne che mi dà la Roberta. La bella bionda moglie di Ercole se l’è inventata questa goduria che nasce da un impasto di 70 gr. di farina di castagne, 400 gr. di ricotta di mucca, 100 gr. di parmigiano, 70 gr. di farina 0, e un uovo. Si fa riposare, si tira in cilindretti che poi si tagliano in diagonale e si cuociono per 5 minuti in acqua bollente. A parte si rosolano dei dadini di pancetta in un filo d’olio, poi si manteca a crudo aggiungendo panna, mascarpone, parmigiano e rosmarino trito.

La Roberta Tozzi, tutta curve e calore proprio come il paese, con la farina di castagne ci fa anche una ciambella tradizionale, mescolandone 150 gr. con 350 di farina 0, sei uova, 250 gr. di zucchero, 125 gr. di burro, ½ litro di latte e 2 bustine di lievito. Un 35-40minuti in forno a 180° e poi te la mangi a colazione o a fine pasto con su del cioccolato fuso.

Da loro ci puoi andare anche in estate: al secondo piano c’hanno una terrazza che dà sui monti e sulla piscina riscaldata, perché qui fa fresco anche d’estate! E d’inverno ci fa quel freddo secco che solo la loro cantina di buoni vini toscani e romagnoli ti può riscaldare. Vini rossi e loquaci come Ercole che a raccontarti dei suoi piatti, del suo paese, della cucina di sua moglie, ci mette una passione che ti inzurlisci, come a berne tanto di quel vino!

Locanda Senio, Palazzuolo sul Senio (FI), via Borgo dell’Ore 1. Info: 055 8046019

Previous articleDocumentari 30 e Lode
Next articleMusica Buena
Per lavoro: ufficio stampa e comunicazione di progetti artistici e culturali. Per passione: critico e studioso di teatro, danza e arti visive. Curioso di altre arti. Camminatore. Collaboro con Gagarin dal 2012: interviste, presentazioni, recensioni, in alcuni periodi ho anche distribuito la rivista cartacea in giro per la Romagna. Quello che mi piace di Gagarin: la varietà, la libertà.