Stare dentro alle musiche

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diagonalIl 21 dicembre il Diagonal loft Club compie 19 anni e festeggia insieme a tutti noi sabato 20 dicembre con un party galattico. Abbiamo chiesto a Davide Fabbri, una delle anime dello storico locale forlivese, che abbiamo scoperto essere anche un’ottima penna, di scriverci una testimonianza diretta di 20 anni (o quasi) di intenso e appassionato lavoro.

Nel 1995 il palco era dall’altra parte, dove ora c’è il biliardo, e dalla strada si vedevano i musicisti di schiena. La consolle del dj era in mezzo alla sala e si suonava drum’n’bass, chill-out, world-music, big-beat, nu-jazz eccetera. C’erano Mirko, Roberto, Andrea, Daniele, Cecca. E naturalmente Lorenzo, al quale regalarono un concerto dei Subsonica per un compleanno. Non un biglietto, proprio i Subsonica. Al Diagonal. Fu bellissimo.

Nel 2014 il palco è in fondo alla sala e sul biliardo montiamo la regìa. La consolle è a sinistra quando entri e dalla strada vedi il dj di schiena. Si suona elettronica, idm, trip-hop, jazz, pop eccetera. Ci siamo noi.

David Byrne nel suo Come funziona la musica (Bompiani, 2012) dedica un capitolo a come far nascere una scena musicale e dà alcuni consigli su come deve essere un locale dove si suona musica dal vivo: deve esserci un locale adeguato per dimensioni e posizione in cui presentare il nuovo materiale; deve esserci un senso di estraneità rispetto alla scena musicale dominante; i gruppi devono essere retribuiti adeguatamente; deve essere possibile ignorare il gruppo, qualora fosse necessario.

Ora, non sappiamo se effettivamente una o più scene siano nate nella zona in quei primi anni e quanto il Diagonal Loft Club abbia contribuito. Sappiamo però di essere nel giusto quando diciamo di essere uno spazio di riferimento da quasi vent’anni. Anche quando i nostri riferimenti sono stati fuori luogo o fuori tempo.

Il Piccolo Principe dice più o meno così: «è il tempo che dedichi alla rosa che rende quella rosa più importante». Non la rosa in sé, perché le rose son tutte belle, e nemmeno il tempo, che è prezioso sempre e per tutti. Forse lo spazio di lavoro per chi cerca di occuparsi di bellezza è proprio quello tra la rosa e il tempo, il campo dove può crescere e fiorire un’esperienza.

Allestiamo il palco e tutto il resto, curiamo il suono e cerchiamo di mettere gli artisti nelle condizioni di dare il meglio, li nutriamo con cibo e vino ed insegniamo agli stranieri la poesia della grappa. Cerchiamo un senso e una relazione nell’incontro che durerà meno di dieci ore tra il sound-check e il load-out. Forse qualcuno più esperto di noi può spiegare che cosa si intende per direzione artistica. Noi no. La musica non l’abbiamo mai diretta, ma seguita e spiata da vicino quello sì.

20 dicembre, Forlì, Party di Compleanno del Diagonal Loft Club, viale Salinatore 101, ore 23,30, info: 338 3269866, diagonaloftclub.it