Le novità di Setup Art Fair

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SetUpE’ ormai alle porte l’art week bolognese e si torna a parlare di SetUp Art Fair, la fiera indipendente dedicata all’arte e alla creatività contemporanea. Con una superficie ampliata per far fronte al crescente numero di espositori, la terza edizione ha in serbo tante novità. Riferimento per le nuove tendenze del mercato dell’arte contemporanea, SetUp continua a puntare sugli artisti emergenti e sui giovani attori del mondo dell’arte, mantenendo il trittico formato da galleria, curatore e artista entrambi under 35 e tiene fede all’identità di piattaforma e fucina culturale in grado di attivare sinergie strategiche per sviluppare le potenzialità dei talenti creativi, pur rinnovandosi ancora una volta con nuovi spazi per le gallerie, nuove collaborazioni, tematiche attuali e commistioni culturali. Saranno 33 le gallerie presenti di cui 4 straniere provenienti da Francia e Spagna. Anche per questa terza edizione SetUp prevede una ricca serie di premi e riconoscimenti riservati ad artisti e curatori. Immancabile l’ormai consolidato Premio SetUp, che valorizza il curatore e l’artista under 35 e che prevede un riconoscimento in denaro per incentivare il lavoro dei giovani attori dell’arte contemporanea.  Oltre ai premi in denaro, ci sarà l’assegnazione di riconoscimenti che si concretizzano in occasioni di esperienze formative come nel caso del Premio Residenza Sponge ArteContemporanea, tramite il quale l’Associazione offre una settimana di residenza presso Casa Sponge, nella colline marchigiane di Pergola, durante la prima metà di giugno 2015. Torna il Premio Casa Falconieri/Fig Bilbao/SetUp, che metterà in palio, per un artista under 40 presente in fiera, una Borsa di Studio per un Laboratorio Professionale di otto giorni a Cagliari presso l’atelier della sede operativa di Casa Falconieri. Novità assoluta, invece, è il Premio Emilbanca-SetUp, una collaborazione fortemente voluta da entrambe le istituzioni, affini per spirito e sensibilità nello scommettere sui giovani protagonisti di entrambi i settori. All’artista vincitore verrà consegnato un riconoscimento durante la serata delle premiazioni e una mostra personale all’interno della Filiale Emilbanca in via Mazzini a Bologna. Infine il Premio Dispensa prevede la pubblicazione, all’interno del numero di marzo del FoodZine, dell’opera il cui contenuto estetico-visuale sarà individuato coerente con il tema del Viaggio in Italia.

Torna anche la sezione dedicata agli Special Projects, che quest’anno sono incentrati sul tema «Terra e Confine». Tra essi è riconfermata la presenza di uno special project d’eccezione realizzato da D406 – Fedeli alla linea di Modena in collaborazione con la Scaramouche Gallery di New York: un ponte tra l’Emilia e gli Stati Uniti che vede protagonisti quattro artisti del calibro di Raymond Pettibon, Gilberto Giovagnoli, Ericailcane e Marcel Dzama, alle prese con un dialogo sotto la direzione curatoriale di Valerio Dehò. Sempre all’interno degli  Special Projects  sarà ospitato il documentario di Nicolangelo Gelormini “Irpinia che guarda il Mare” presentato per la prima volta al Museo MADRE di Napoli lo scorso 18 settembre e realizzato per il Sistema Irpinia per la cultura contemporanea.

Infine, tra le novità del 2015 c’è SetUp Plus : SetUp si ingrandisce, uscendo dai confini dell’Autostazione. Nasce per Bologna un circuito di eventi culturali dislocati in vari luoghi della città, a cui sono invitate a partecipare tutte le realtà che avranno voglia di presentare un progetto curatoriale (che verrà poi valutato dall’apparato curatoriale di SetUp), con l’intenzione di creare una nuova rete di stimolo e dialogo culturale a Bologna.

 

LEONARDO REGANO