Una coppia d’eccezione Moni Ovadia e Lucilla Galeazzi: lui è uno dei più popolari uomini di cultura ebraica del nostro paese (il suo originalissimo teatro musicale ha fatto apprezzare l’umorismo yiddish a migliaia di spettatori italiani e i suoi arguti interventi a favore dei diritti e della pace hanno spesso scosso l’opinione pubblica), lei è la voce che, al fianco di Giovanna Marini, ha portato in tutto il mondo la nostra musica folk.
Doppio fronte – Oratorio per la Grande Guerra è un concerto che ha debuttato il 16 giugno dell’anno scorso al Ravenna Festival. E’ un oratorio che racconta la Prima Guerra Mondiale. I testi sono tratti dalle lettere dal fronte, dalle memorie dei combattenti (tra cui Gadda e Ungaretti), dai diari di uomini e donne che hanno vissuto la guerra “ in casa”, come i veneti e i friulani. I canti sono quelli del grande repertorio a cui hanno dato vita la sanguinosissima guerra e le sue battaglie: canti patriottici, canti contro la guerra, Trilussa, E. A. Mario e la canzone anonima Gorizia, canto straordinario e indimenticabile delle sofferenze quotidiane e terribili dei nostri soldati.
Sul palcoscenico, insieme a Ovadia e Galeazzi, quattro strumentisti e il pluripremiato Coro giovanile Freevoices diretto dal Maestro Manuela Marussi.
Saranno questa sera, 27 gennaio, al Teatro Bonci di Cesena per celebrare il giorno della Memoria.
27 gennaio, Cesena, Doppio fronte – Oratorio per la Grande Guerra di e con Lucilla Galeazzi e Moni Ovadia, Teatro Bonci, piazza Guidazzi, ore 21, info: 0547 355911, teatrobonci.it
