Area Sismica: parte la XXVI stagione. Alla grande

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Luc Ex
Luc Ex
Luc Ex

 

Dopo aver festeggiato nel 2015 il quarto di secolo con una stagione eccezionale, Area Sismica non abbassa la guardia e anche per il suo 26° anno di concerti propone un cartellone di caratura indiscutibile, con il quale porterà a Ravaldino in Monte una serie di monumenti viventi della musica di ricerca di diversi ambiti, dal free jazz all’elettroacustica, dalla contemporanea alla creativa, confermandosi un punto di riferimento imprescindibile dell’avanguardia italiana ed europea, una tappa fissa (spesso l’unica nel paese) delle tournée dei maggiori fuoriclasse mondiale. E diventando addirittura in alcuni casi il luogo scelto per la registrazione di album live. Un altro anno che si appresta dunque a essere vissuto intensamente dallo staff di Area Sismica, da sempre impegnato a offrire la possibilità a tutti di fruire di quel gesto istantaneo che vive tra esecuzione e composizione, il gesto che è alla base di qualsiasi azione musicale vera, che, elevata ai massimi livelli, tocca vette sublimi che avvolgono testa e cuore.

E a livello logistico la tendenza sarà quella della scorsa edizione, con la maggior parte dei concerti che si terranno la domenica alle 18 per permettere a chi viene da lontano di poter rientrare in orari normali, tranne nei casi eccezionali – come può essere il Festival della Musica Contemporanea – o per eventi speciali, come l’unica data in Italia dei Trophies.

Il programma è troppo ricco e articolato per essere riassunto qui: si consiglia vivamente di visitare il sito dedicato.

Per ora, almeno la segnalazione del primo concerto in programma: in prima italiana (e data unica in Italia), il concerto dei Rubatong: 

«Nati da quei vulcani che sono Luc Ex e Han Buhrs, i Rubatong sono inclassificabili per definizione. Questo progetto vede tra i membri Tatiana Koleva, una percussionista famosa in ambito classico contemporaneo, René van Barneveld, chitarrista noto per navigare tra la musica rock e quella rap (è ex Urban Dance Squad), senza aver mai abbandonato la sua lirica bluesy, Luc Ex, divenuto popolare fin da subito, essendo stato membro dei The Ex, ma che la sua voglia di esplorare lo ha portato a essere considerato attualmente uno dei massimi esponenti della musica libera, avendo creato una gran varietà di progetti, come Bouge, Luc Ex Assemblée, Naked Wolf e, appunto, i Rubatong. Infine Han Buhrs, voce dei mai troppo benedetti Palincks, cantante abrasivo, possente, dagli echi beefheartiani, che, come in tutti i progetti a cui partecipa, dona una personalità unica ai Rubatong».

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18 ottobre, ore 18 – Forlì | Loc. Ravaldino in Monte, Area Sismica, Via le Selve 23 – info: 346 4104884 (attivo solo i giorni degli eventi), areasismica.it