Fruit Exhibition, il festival dell’editoria indipendente per Arte Fiera

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Torna Fruit Exhibition, la fiera dell’editoria indipendente che, quest’anno si svolgein Palazzo Re Enzo di Bologna all’interno del programma di Arte City.

Si comincia venerdì 29 gennaio alle 17.30 con Roberta Bertozzi (coordinatrice di Calligraphie), Massimo Pulini (Assessore alla Cultura del Comune di Rimini) e Stefano Mazzotti (Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara) che presenteranno EDEL, un osservatorio empirico sul contemporaneo.

A seguire, alle ore 18.30 in collaborazione con Un altro Studio, Francesco Franchi, art director di IL – Il sole 24 ore, aiuterà a comprendere le trasformazioni in atto nel mondo dell’editorial design tramite l’utilizzo di nuove forme di giornalismo visuale nel talk The Changing World of Editorial Design.

Infine, alle 19.30 il gallerista Emilio Mazzoli salirà sul palco con Marina Gasparini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, e il critico d’arte Massimo Marchetti in una conversazione intitolata L’opera tra la Bianca e la Volta.

Sabato 30 gennaio 2016 gli appuntamenti cominciano alle 16 con FITSTIC – Fondazione ITS Tecnologie Industrie Creative che, in collaborazione con il magazine L’Empovaldo, guiderà un momento di riflessione sul “fare editoria” in un contesto dove, in apparenza, solo i grandi gruppi editoriali possono sopravvivere. Durante l’incontro Case-study: #Nonsolograndigruppi verranno, infatti, discusse alcune strategie comunicative per l’editoria: marketing, promozione, distribuzione di un IMagazine.

La seconda conferenza del giorno avrà inizio alle 17 e presenterà al pubblico il progetto artistico di ConiglioViola Le Notti di Tino di Bagdad. Una favola in realtà aumentata. Sul palco gli artisti Andrea Raviola e Brice Coniglio, insieme alla curatrice del capitolo bolognese Fabiola Naldi, racconteranno l’esperimento di arte pubblica condotto da ConiglioViola con lo sviluppo dell’opera tansmediale Le notti di Tino di Bagdad in una conferenza che rientra nel programma ART CITY Bologna 2016.

A chiudere il programma di conferenze del sabato, alle ore 18, Emanuele De Donno, editore, e Amedeo Martegani, editore e collezionista, presenteranno il progetto editoriale Yes Yes Yes Alternative Press: ’66-’77 from Provo to Punk, un libro ricerca sulla stampa alternativa in Europa ed America negli anni dal 1966 al 1977 nato dalla collezione di riviste indipendenti.

Domenica 31 si inizia alle 15 con la presentazione del progetto editoriale nato dalla collaborazione tra l’associazione culturale Boîte e la casa editrice Gli Ori, Gli ultimi viandanti si ritirano nelle catacombe (1965), libro d’artista di Luca Scarabelli. Il libro è traccia di un possibile racconto, un presagio sospeso in una dimensione temporale indefinita.

A seguire, alle 17, Paolo Caffoni di Archive Books e Lilia di Bella di Archive Appendix, rami della piattaforma culturale con sede a Berlino volta ad aprire il dialogo e lo scambio fra operatori culturali a livello internazionale, presenteranno l’opera del film-maker Chris Marker in una conferenza dal titolo Il libro come sostituto del cinema.

In chiusura, alle 18.30, sarà la volta di Lazy Dog Press che insieme al calligrafo di fama internazionale Luca Barcellona e a James Clough, autore del libro, presenteranno il progetto editoriale L’Italia Insegna, in un’omonima conferenza che sarà un viaggio fra le insegne, cartelli, iscrizioni che compongono il paesaggio italiano.

 

29-31 gennaio, Bologna,  Sala di Re Enzo, Palazzo Re Enzo, piazza Nettuno, info:

Venerdì 29 gennaio ore 21, Djset “Se sol i muri avessero orecchie…” di Andrea Salvatori, a seguire dj set di BANDERAS sulle proiezioni di Simon Moser (Ch)

Sabato 30 gennaio, ore 20.30-2, NIGHT JUICE – white night party in collaborazione con PEACOCKLA