Torna a Forlì il Sapeur dei prodotti tipici italiani

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degustazione vino
Come ogni anno a gennaio torna a Forlì Sapeur: tre giorni dedicati ai sapori della gastronomia italiano realizzata dai piccoli produttori. Dal 22 al 24 gennaio Sapeur trasforma la fiera di Forlì in un grande mercato dove e acquistare e assaggiare prodotti Doc, Dop, Docg, Igt, Igp e conoscere presidi Slow Food.

Evento nell’evento è il Forlì Wine Festival, che giunge alla seconda edizione. Si tratta del salone specializzato del settore enologico, realizzato con la collaborazione dei sommelier dell’AIS Romagna. Presenti oltre 50 cantine di Emilia-Romagna, Marche e Toscana, con più di cento varietà di vini a disposizione che propongono degustazioni verticali e comparazioni fra le migliori etichette per mettere in evidenza la storia di ogni bottiglia, dei territori e degli uomini che la producono, per condividere insieme le emozioni che esse trasmettono.

Po ancora l’ARVAR (Associazione Razze e Varietà Autoctone Romagnole), la cui opera è finalizzata alla conservazione e alla divulgazione delle tradizioni agricole locali, affiancata dall’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Forlimpopoli e dalla Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Cesenatico (IAL) propone un articolato programma di laboratori didattici e di cucina, animazioni e degustazioni rivolti a scolaresche e visitatori, a cura di appassionati allevatori-custodi e cuochi della biodiversità locale. Si potranno così conoscere le ricette tradizionali per realizzare i classici dolci della nonna, dalla piadina dolce alle varie versioni di ciambella, così come scoprire le tecniche del formaggio fatto in casa e quelle dell’arte norcina per ciccioli, salami e cotechini, e tanto altro.

L’Eco-museo delle Erbe Palustri di Bagnacavallo anche in questa 13° edizione, dopo il successo degli scorsi anni, riporta a Sapeur il fascino del Padiglione della Cultura Romagnola, uno spazio in cui riscoprire l’artigianato etnico romagnolo e quanto esso ha saputo produrre plasmando la natura nel corso delle generazioni. Nella “borgata che lavora” si potrà ammirare la corte rurale, il vecchio mercato, la cucina, la cantina, le botteghe dei terracottai, dei mosaicisti, degli scultori e dei mestieranti del legno. Un piccolo universo fatto di stimoli e curiosità per “cibare la mente”, che ben si abbina ai prodotti di alta qualità presenti nell’adiacente mercato per “cibare lo stomaco”. In mostra anche una Natività molto creativa, che recupera un’antica usanza locale, quando non erano disponibili le statuine: “Il Presepe di patate con le carte da briscola”.

“Manine in Pasta” è la novità di queche la tredicesima edizione di Sapeur dedica ai più piccoli. Si tratta di un percorso pensato per i bambini, che dagli ingredienti di base arrivano a cucinare, ed infine a degustare, un piatto per il quale di solito vanno matti: la pizza. L’iniziativa è promossa da “Italia Marchio D.O.P.”, certificato di qualità di Italia Food. I bambini potranno tramutarsi in piccoli chef imparando dai “maestri” come preparare e realizzare con le proprie mani una pizza ricca di ingredienti gustosi e assolutamente genuini, apprendendo divertendosi.

Altra novità 2016 è la collaborazione con la sezione della Romagna di AMIRA, l’Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, che animerà l’esibizione del “Super Maître”, proponendo al pubblico la peculiare preparazione di crepes alla lampada e altre pietanze a base di frutta con la caratteristica tecnica della cucina flambé. Oggi come nella Belle Époque, quando fu creata, questa tecnica resta un’arte scenografica e di grande impatto. La cottura in sala, davanti al cliente, culmina nel flambage, la classica fiammeggiata durante o al termine della cottura. La manifestazione fieristica propone in questo caso una rassegna di dimostrazioni di alto livello e suggestione.

Infine la lavorazione del granturco sarà al centro di un percorso dimostrativo a cura degli “Amici della stadera” di Forlì. Grazie al sodalizio intitolato alla tradizionale bilancia del mondo agricolo, si potranno ammirare in funzione gli attrezzi utilizzati un tempo dai contadini per ottenere la farina di granturco.
22-24 gennaio, Forlì, Sapeur, Fiera, orari 22-23 gennaio 10-22.30; 24 gennaio: 10– 20, ingresso 7 euro, venerdì 2 euro. Info: sapeur.it