Tutto pronto per il Bellaria Film Festival

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Nicola Costantino, La Artefacta
Nicola Costantino, La Artefacta
Nicola Costantino, La Artefacta

Torna da 27 al 29 maggio, con un’anteprima giovedì 26 maggio, il Bellaria Film festival con un’edizione che ricorre in un anno importante, quello del 60° anniversario dalla nascita del comune autonomo di Bellaria Igea Marina. La dedica del festival è dunque alla sua città, di cui verranno scoperti, grazie al Festival, anche luoghi insoliti come il Teatro degli Amici di Bordonchio. Oltre al tradizionale concorso ormai storici concorsi Italia Doc e Casa Rossa Art Doc dedicato al cinema di realtà tra gli eventi collaterali, che vedono workshop, incontri e quest’anno tanta musica: Brunori Sas (giovedì), Vasco Brondi e Massimo Zamboni (venerdì) e Teho Teardo (sabato), compositore impegnato in un confronto d’autore con i film di Man Ray. E ancora il live set di Bob Corn, icona del cantautorato indipendente; l’omaggio musicale alla Linea di Osvaldo Cavandoli da parte dei Caracas (Valerio Corzani, Stefano Saletti); il dj set di Jazza Electrosacher sul film di Stan Brakhage Dog Star Man.

La giuria del #BFF34 è composta da Jacopo Quadri (presidente), Claudia Gerini, Michele Sancisi, Matteo Scanni e Teho Teardo. Le premiazioni si svolgeranno domenica 29 maggio al Cinema Astra (ore 21.00). Nell’occasione sarà conferito il Premio alla Carriera a Jacopo Quadri alla presenza della madrina Claudia Gerini. Condurrà la serata Graziano Graziani, critico e voce di Radio 3. Seguirà la proiezione del film vincitore del Concorso Italia Doc.

L’edizione 2016 del Bellaria Film Festival – dichiara il Sindaco di Bellaria Igea Marina Enzo Ceccarelli – si inserisce a pieno in quel percorso di rinnovamento della manifestazione che, qualche anno fa, abbiamo fortemente voluto avviare. Un percorso di consolidamento e crescita cominciato con l’uscita del Festival dalla nicchia, per poterlo consegnare e condividere con la città senza scendere a compromessi sul piano dei contenuti artistici e della qualità. Oggi, nell’anno del 60^ anniversario della nascita del nostro Comune, presentiamo un’edizione che rilancia quella sfida e ne arricchisce ulteriormente le location, a cominciare dal Teatro di Bordonchio. Il sostegno ricevuto in questi anni dalla Regione e dal Ministero ha contribuito al raggiungimento dei livelli attuali, gratificando inoltre un gruppo di lavoro che, in questi anni, ha saputo reinventare la manifestazione nel rispetto della sua mission originaria, lavorando a ogni edizione come se fosse la prima e mantenendo alti gli standard delle proiezioni e degli eventi collaterali.”

Ecco a voi il programma completo.

Inaugurazione con un omaggio a Éric Rohmer

Il Bellaria Film Festival apre la sua 34a edizione giovedì 26 maggio (21.00) con Un ragazzo, tre ragazze (Conte d’été), capolavoro di Éric Rohmer. Sono passati vent’anni dalla presentazione a Cannes di quel “racconto d’estate”, e il BFF, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, gli dedica un focus che prevede la proiezione del film in versione originale sottotitolata; precede la proiezione un live di Fabio Mina (flauto, electronics, field recording) ispirato alla colonna sonora del film. Il focus prosegue venerdì 27 maggio (20.00) al Cinema Smeraldo con la proiezione di La fabrique du Conte d’eté, prezioso documentario firmato da Jean-André Fieschi e Françoise Etchegaray, collaboratrice storica di Rohmer.

Premio alla Carriera a Jacopo Quadri

Se l’apertura è dedicata a un maestro della Nouvelle Vague, la chiusura è riservata a un grande professionista del cinema italiano, Jacopo Quadri, cui viene assegnato il Premio Casa Rossa alla carriera. Tra i più importanti montatori in attività, Quadri ha lavorato a oltre sessanta film con registi come Bernardo Bertolucci, Mario Martone, Gianfranco Rosi, Paolo Virzì, Zhang Yuan, Apichatpong Weerasethakul, firmando opere che hanno vinto il Gran premio della giuria a Venezia (Morte di un matematico napoletano), il Leone d’oro (Sacro GRA) e l’Orso d’oro (Fuocoammare). Premiando Quadri, il BFF riconosce questa straordinaria carriera e attribuisce il giusto riconoscimento a una professione, quella del montatore, essenziale per il cinema documentario. Il legame strettissimo tra le competenze del montatore e quelle del documentarista è testimoniato anche dalla recente attività di Quadri come regista: domenica 29 maggio al Cinema Smeraldo (18.30) viene presentato l’ultimo dei suoi film, Il paese dove gli alberi volano. Eugenio Barba e i giorni dell’Odin, realizzato con Davide Barletti.

Concorso Doc Italia

Il cuore del festival è rappresentato dal concorso Italia Doc che, come sempre, accoglie opere dominate dallo spirito di ricerca e sperimentazione. A contendersi la vittoria finale sono dieci documentari firmati da registi emergenti o da professionisti già affermati, con tre film in prime visione per l’Italia. In calendario venerdì 27 maggio al Cinema Astra Il solengo di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis (16.00); Il matrimonio di Paola Salerno (17.30, prima italiana); Magic Island di Marco Amenta (19.00, prima italiana) e S is for Stanley di Alex Infascelli (20.30). Sabato 28 maggio sono in visione L’ombelico magico di Laura Cini (16.00); La compagna solitudine di Davide Vigore (17.30) e Mia madre fa l’attrice di Mario Balsamo (19.00). Domenica 29 maggio sono in programma Incontri al mercato di Dario Albertini (14.30); Il successore di Mattia Epifani (16.30) e Ogni opera di confessione di Alberto Gemmi e Mirco Marmiroli (18.00, prima italiana).

 

Corcorso Casa Rossa art Doc

Riservato ai documentari dedicati al mondo dell’arte, il concorso Casa Rossa Art Doc si inserisce nel solco della tradizione del festival, che ha da sempre un’attenzione privilegiata per le contaminazioni tra codici espressivi. Sono otto i documentari selezionati, otto opere che conducono lo spettatore in un viaggio ideale tra la musica, l’architettura, la pittura, le arti figurative e plastiche, la danza e il teatro; quattro le prime visioni. I lavori in gara visibili al Cinema Smeraldo venerdì 27 maggio sono: Inagibile di Giulia Natalia Comito e Tommaso Cassinis (15.00, prima assoluta); E42 di Cynthia Madansky (16.30, prima italiana); La visite di Alessandra Celesia (18.00, prima italiana); Aurora. Un percorso di creazione di Cosimo Terlizzi (ore 18.30). Sabato 28 maggio sono in calendario Armenia! di Francesco Fei (15.00) e Nicola Costantino. La artefacta di Natalie Cristiani (18.00, prima italiana). Al Cinema Astra è invece in programma Showbiz di Luca Ferrari (20.30). Domenica 29 maggio al Cinema Smeraldo si conclude con La mia casa e i miei coinquilini. Il lungo viaggio di Joyce Lussu di Marcella Piccinini (15.00).

Incontri con i registi

Quasi tutte le proiezioni dei film in concorso sono accompagnate da incontri con i registi e ospiti speciali. Da segnalare in particolare le serate al Cinema Astra. Venerdì 27 maggio (20.30) il regista Alex Infascelli presenta il suo S is for Stanley, recente vincitore del David di Donatello nella categoria riservata al miglior documentario. Il film racconta la storia di Emilio D’Alessandro, autista di Stanley Kubrick, con cui ha condiviso una straordinaria amicizia lunga trent’anni. Sono presenti in sala lo stesso D’Alessandro e Filippo Ulivieri, curatore del database Archivio Kubrick e autore di Stanley Kubrick e me, libro da cui è tratto il film. Di non minore interesse la sera successiva, sabato 28 maggio (20.30), è la presentazione di Showbiz alla presenza del regista Luca Ferrari: prodotto da Valerio Mastandrea e KimeraFilm, il film racconta “il lato B della Grande bellezza” ed è un viaggio nella Roma delle tv private, insieme a quattro pittoreschi (e dimenticati) personaggi degli anni Ottanta e Novanta.

Non mancano poi altri momenti speciali. Venerdì 27 maggio (15.00), la programmazione del Cinema Smeraldo si apre con un live di Bob Corn, all’anagrafe Tiziano Sgarbi, musicista a cui è dedicato l’art doc Inagibile. Come molti emiliani, Bob Corn ha visto la sua casa crollare sotto la furia del terremoto il 20 maggio 2012; Inagibile racconta un dramma collettivo dalla prospettiva di questo cantautore, tra i più amati della scena indipendente. Qualche ora più tardi (18.30), al Cinema Smeraldo arriva il coreografo Alessandro Sciarroni, chiamato a raccontare il film a lui dedicato da Cosimo Terlizzi: Aurora. Un percorso di creazione. E sabato (15.00) è ospite anche Massimo Zamboni, autore della colonna sonora di Armenia!, altro art doc in concorso. Alle 18.00, infine, da non perdere l’appuntamento con la riminese Natalie Cristiani che presenta, per la prima volta in Italia, il suo film su Nicola Costantino: uno straordinario esordio alla regia, il ritratto di una delle più controverse artiste contemporanee

Concerti

L’interesse del BFF per gli incroci tra il cinema e le altre arti si esprime anche nel ricco programma di eventi musicali in calendario all’Arena Italia. Si comincia giovedì 26 maggio (23.00), dopo l’omaggio a Rohmer, con un live set di Brunori Sas, uno dei più brillanti cantautori italiani, già vincitore del Premio Ciampi e della Targa Tenco. Il programma prosegue venerdì, alle 22.30, con Vasco Brondi (Le luci della centrale elettrica) e Massimo Zamboni (ex CCCP, CSI) e il loro live Anime galleggianti. Nato dall’omonimo progetto editoriale edito da La nave di Teseo, Anime galleggianti è la trasposizione per suoni e parole del viaggio in zattera che i due musicisti hanno compiuto sul Po: un percorso dalla pianura al mare, attraverso una sorta di Amazzonia immaginaria dove la vita sembra possedere ancora ritmi antichi. L’evento è anche l’occasione per ricordare Gianni Celati, tredici anni dopo la presentazione a Bellaria del suo trittico di documentari Strade provinciali dell’anima, Il mondo di Luigi Ghirri e Visioni di case che crollano. Case sparse. A seguire (24.00) sono di scena i Caracas con La Linea goes to Caracas, progetto allestito appositamente per il #BFF34 che celebra l’incontro tra i formidabili disegni animati della Linea e le sonorità reggae-world del gruppo guidato da Valerio Corzani e Stefano Saletti: 65 minuti di video e musica, in cui i ritmi del levare giamaicano accompagnano le irresistibili peripezie dell’omino creato da Osvaldo Cavandoli.

Appuntamento di rilievo internazionale sabato 28 maggio (22.30): Teho Teardo, compositore premiato con il David per la colonna sonora del film Il divo, presenta Le retour à la raison. Musique pour trois films de Man Ray, straordinario progetto musicale in cui si confronta con i film di Man Ray Le retour à la raison, L’etoile de mer e Emak-bakia. Ad accompagnare il compositore friuliano (chitarre ed elettronica) sono Stefano Azzolina alla viola, Elena De Stabile al violino e un inedito ensemble di 40 chitarristi e bassisti. A seguire (24.00) si chiude con Jazza Electrosacher plays Dog Star Man: il dj Gianluca Guerra sonorizza il più celebre film del regista sperimentale Stan Brakhage.

 

Audio documentari

All’intenso viaggio nel racconto per immagini, il #BFF34 affianca la seconda edizione dell’originalissima rassegna di audio-documentari Camera con vista, organizzata in collaborazione con Radio 3 Rai e curata da Graziano Graziani e Lorenzo Pavolini. Venerdì 27 e sabato 28 maggio, dalle 18 alle 24, l’Hotel Ermitage si trasforma in “albergo sonoro” offrendo le sue suite affacciate sul mare all’ascolto di otto tra i migliori documentari radiofonici recentemente trasmessi, o di prossima programmazione, nel programma Tre soldi. Si tratta di: Antologia di S. di Riccardo Fazi; Condominium. Come ti rompo le scatole di Alessia Rapone; Datemi un mantello di Silvestro Ferrara; I ritornanti di Jonathan Zenti; L’Aquila, il mio futuro è qui di Manuel De Pandis; ’Nu poco e me. Io, Napoli e la musica neomelodica di Anna Raimondo; Oltre i cancelli. Cinquecento anni del ghetto di Venezia di Graziano Graziani; Un archivio salvato. Il lavoro dei detenuti a Tramariglio di Daria Corrias. Alla tradizione gloriosa del radiodoc è dedicato anche l’incontro Geografie dell’ascolto: Daria Corrias, Graziano Graziani e Lorenzo Pavolini ne discutono all’Hotel Ermitage sabato 28 maggio (18.00). Ad accompagnarli, le suggestive composizioni elettroniche di Inserire Floppino.

 

Incontri e workshop

Due gli incontri a sfondo sociale, uno in apertura e uno in chiusura di rassegna. Venerdì 27 (10.30) il Cinema Astra ospita Napoli bomba sociale. L’emergenza camorra e l’ipocrisia del silenzio, evento organizzato da DIG | Documentari Inchieste Giornalismi. Insieme a Matteo Scanni, la Iena Giulio Golia e l’autrice tv Francesca Di Stefano presentano il loro recente reportage sulla guerra di camorra che da mesi flagella Napoli. Una vera “bomba sociale” come l’ha definita ai loro microfoni padre Alex Zanotelli.

Domenica 29 maggio (17.00) il Teatro degli Amici accoglie invece la proiezione del film di Angelo Loy Bambini che non sanno leggere. Diario cambogiano. L’evento si svolge in collaborazione con CCS Italia onlus nell’ambito della campagna HELP! Il diritto di essere bambini, iniziativa che si propone di liberare un milione di bambini dallo sfruttamento, dalla malnutrizione e dall’analfabetismo entro il 2020. La proiezione del film, in cui Loy documenta le difficoltà nell’accesso all’istruzione di cinque piccoli studenti cambogiani, è seguita da un incontro con il regista e con Claudia Gerini, che ha partecipato al film ed è ambasciatrice della campagna; intervengono anche Alessandro Grassini e Roberta Pellizzoli di CCS Italia.

Durante il festival, Angelo Loy tiene anche un workshop dal titolo A scuola di video partecipato, riservato alla classe II D Scuola media Alfredo Panzini di Bellaria. Insieme a lui, i ragazzi impostano la realizzazione di un vero documentario, un’opera collettiva con cui esprimere il proprio punto di vista sui cambiamenti della società in cui vivono.

 

27-29 maggio, Bellaria Igea Marina, Bellaria Film Festival, info: 339 4355515, bellariafilnfestival.org