Leggere per… Ballare, tuffo nella «lettura in realtà aumentata»

0
1234
il principe e la sirenetta

il principe e la sirenetta
il principe e la sirenetta

.

Un tuffo nella Letteratura profonda, effervescenza degli stili che scuote come un brivido, frizzanti figure retoriche scompigliano i capelli. Il piacere di leggere non è mai stato così pieno, così reale. Lontano da cliché (ahinoi in parte veri) come i ragazzi leggono sempre meno, sempre peggio, sempre più lontano dai Classici, si muove con straordinaria efficacia l’ultra ventennale progetto didattico Leggere per… Ballare®.

Nata nel 1994, la brillante idea promossa dalla Federazione Nazionale Scuole di Danza – FNASD ha messo in rete centinaia di istituti scolastici e scuole di danza dei vari territori usando come nexus un testo letterario. In un modo semplice quanto geniale: a scuola i ragazzi portano avanti un progetto multidisciplinare sul testo proposto. Il tutto poi condensa in uno spettacolo di danza nei più celebri teatri italiani in cui, grazie all’apporto delle scuole di danza coinvolte, sono i ragazzi ad essere nuovamente protagonisti davanti agli adulti in rappresentazioni di volta in volta diverse, ma con la costante del «tutto esaurito». Il teatro, da luogo magico di rappresentazione, diventa dunque anche luogo di formazione didattica a tutti gli effetti.

Bene, anche con la fine dell’anno scolastico 2015-2016 è giunto il momento di tirare le somme del lavoro svolto, somme – ancora una volta  – a quattro zeri: 34  teatri hanno ospitato gli spettacoli in tutta Italia, da Milano a Reggio Calabria, passando per Moncalieri e Caserta, Padova e Spoleto. Otto i testi protagonisti già sperimentati da LpB: Il Piccolo Principe di A. S. Exupery, Lo schiaccianoci di Hoffmann, La Sirenetta di H. C. Andersen, Pinocchio di Carlo Collodi, La Mela di Cinzia Tani, L’insalata sotto il cuscino di Stefano Vicari, Alice nel paese delle meraviglie di L. Carroll e l’Odissea di Omero. Più due new entry: I misteri di Red Maples di Cira Intermite (ed. Giovanelli, Bologna) e Ruote sull’acqua, spettacolo teatrale ispirato al romanzo Il mulino del Po di Riccardo Bacchelli.

Focus anche sull’angosciante piaga della violenza sulle donne con lo spettacolo Vittime del Silenzio, sospinto letterariamente da brani riguardanti la monaca di Monza, Fantine, la Ciociara.

.

la monaca di Monza
la monaca di Monza

Uno scaffale librario nobile dunque, pronto ad animarsi grazie ai 3.200 allievi delle scuole di danza coinvolte, ai cui spettacoli teatrali hanno assistito complessivamente circa 25.000 adulti. «Il dato che però ci inorgoglisce maggiormente – spiega Rosanna Pasi, vulcanica mente di FNASD – sono gli ulteriori 30.000 alunni delle scuole istituzionali che abbiamo portato a teatro, molti dei quali per la prima volta e che in molti casi mai nelle loro città avrebbero visto uno spettacolo di danza».

Proprio il teatro è un punto fondamentale di questo Leggere in realtà aumentata: «Essere spettatori a teatro – prosegue Pasi – consente di vivere emozioni che solo lo spettacolo dal vivo e in questo caso fatto da coetanei, può dare. Inoltre tutte queste decine di migliaia di ragazzi hanno realmente letto i libri che vengono rappresentati. Sono profondamente convinta che la lettura costituisca una modalità comunicativa eccezionale perché mette in contatto l’universo di chi scrive con quello di chi legge. La relazione che si stabilisce è capace di cambiare la vita».

Tanto trasporto si riflette anche nelle battaglie didattiche che Rosanna Pasi e FNASD portano avanti da anni, prima tra tutte quella del riconoscimento giuridico della figura del Maestro di Danza: «In Italia il settore vive in un far west spaventoso. L’obiettivo è il riconoscimento giuridico degli operatori e quindi la necessità di poter esibire una formazione certificata a garanzia di bambini e genitori». In questa partita FNASD ha di recente segnato un punto molto importante: è di pochi giorni fa infatti l’approvazione di una delibera della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna riguardante l’approvazione di nuove qualifiche nell’ambito dello spettacolo per Maestro di danza, Scenografo, Tecnico delle luci e Tecnico del suono.

.