Helene Appel, Washing up

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Dipingere la trasparenza. Helene Appel, artista tedesca classe 1976, nuova e interessantissima proposta della Galleria P420, ama confonderci con dipinti su tela di lino grezzo che giocano a rievocare effetti di brillantezze e trasparenze di vetri rotti, schiume, trame di cotone e acqua che scorre. Muovendosi indistintamente tra grandi e piccoli formati, Appel con la sua opera inganna i nostri occhi e le nostre percezioni e riporta l’attenzione sulla scoperta sensoriale di ciò che ci circonda e che non siamo più in grado di ammirare. Washing up, titolo della sua prima personale in Italia, è un inno alla bellezza del quotidiano che sfocia fino all’esaltazione del banale (come negli encausti che simulano la superficie di una fetta di carne o negli olii che ricreano liquidi che si spandono liberi su una superficie piana) per una pittura che è stata paragonata a una preghiera laica, a una riflessione sull’originario e l’essenziale della vita contro una società che ci spinge a un consumo dei materiali frenetico e privo di ogni possibilità di scelta.

LEONARDO REGANO

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Fino al 5 novembre

Bologna, Galleria P420, via Azzo Gardino, 9

Orari: da martedì a sabato 10.30-13.30 e 15-19.30

Info: www.p420.it