L’Etrangleuse, un’alleanza unica tra arpa e chitarra al Clan Destino

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Arpa e chitarra: un’alleanza improvvisata, vincoli creativi e una sfida costante. Sono questi gli elementi che meglio descrivono il duo francese L’Etrangleuse che suonerà dal vivo sabato 29 aprile alle ore 23 presso il Clan Destino di Faenza. Protagoniste ancora una volta la musica popolare e la ricerca che da sempre contrassegnano la loro produzione, fino  al loro ultimo album “Memories To Come” prodotto da John Parish.

Il duo, formato da Maël Salètes alle chitarre e Mélanie Virot all’arpa classica, propone una sonorità particolare, una via di mezzo tra il folk e il rock, che trae ispirazione da melodie tradizionali di un paese immaginario. I due musicisti accompagnano i diversi timbri dei loro strumenti con la loro voce. Più che di veri e propri testi si tratta di parole che accompagnano la musica nella creazione di un’atmosfera.

È nel 2008 che nasce nei due musicisti l’idea di provare a unire insieme due suoni così diversi: l’arpa e la chitarra, entrambi elettrificati. Sono state necessarie numerose prove prima di trovare la combinazione e l’equilibrio giusto, ma alla fine L’Etrangleuse è riuscita a creare la propria sonorità. L’arpa di Mélanie Virot può essere morbida e cristallina, ma anche incisiva e dissonante mentre accompagna le note meno punk della chitarra di Maël Salètes  che ricordano la musica Malian & Mandingo. Il risultato è una musica difficile da incasellare, che crea una sorta di ponte tra i diversi generi.

Sabato 29 aprile, L’Etrangleuse, Clan Destino Faenza, ore 23 – info: clandestinoangusto.it