Uto Ughi con Bruno Canino al Teatro Manzoni di Bologna

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Bologna - 14/05/2007 - Uto Ughi at violin and Bruno Canino at piano plays their concert at auditorium Manzoni for Bologna Festival 2007 (Roberto Serra / Iguana Press / GraziaNeri)

A Bologna questa sera martedì 23 maggio ore 20.30, Teatro Manzoni, il violinista Uto Ughi, accompagnato al pianoforte da Bruno Canino si esibisce in un concerto di raccolta fondi a favore di Fondazione ANT Italia Onlus. In programma, uno dei capolavori della letteratura cameristica, la Sonata “A Kreutzer” di Beethoven, oltre alla terza Sonata per violino e pianoforte op.108 di Brahms e alla Sonata in re maggiore di Händel.

Uto Ughi passa con maestria dalla suadente piacevolezza della Sonata di Händel alla dirompente energia della Sonata “A Kreutzer” di Beethoven, per finire con l’intensa Sonata di Brahms, opera brillante e di toccante lirismo con un finale, Presto agitato, dalla forza melodica trascinante.

Bruno Canino è una camerista di lunga esperienza, che si è esibito in tutto il mondo nelle più importanti sale da concerto. Collabora da molti anni con Uto Ughi, in una perfetta intesa musicale.

Uto Ughi è tra i più grandi violinisti del nostro tempo, che ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: si è esibito in pubblico per la prima volta all’età di sette anni, suonando la Ciaccona di Bach e alcuni Capricci di Paganini. Ha studiato con George Enescu e, giovanissimo, ha avviato una magnifica carriera. Ha suonato in tutto il mondo, con le maggiori orchestre e i più grandi direttori. Tra questi si distinguono: Celibidache, Gatti, Gergiev, Giulini, Maazel, Masur, Mehta, Nagano, Sawallisch, Sinopoli, Prêtre, Temirkanov. Uto Ughi non limita i suoi interessi soltanto alla musica: da anni partecipa attivamente alla vita culturale del paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale. Nel 2014 si è esibito al Bolshoi di Mosca, in occasione dell’apertura del semestre italiano in Europa; nell’ambito del Sistema venezuelano di Abreu ha tenuto un concerto in ricordo di Claudio Abbado. Intensa, la sua attività in campo discografico.

Bruno Canino è nato a Napoli, ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove ha poi insegnato per 24 anni pianoforte principale. Come solista e pianista da camera si è esibito in tutto il mondo, nelle maggiori sale da concerto e nei festival più prestigiosi. Ha suonato in duo pianistico con Antonio Ballista per quarant’anni e per trent’anni con il Trio di Milano. Ha collaborato con illustri strumentisti come Salvatore Accardo, Pierre Amoyal, Itzhak Perlman, Uto Ughi.

Martedì 23 maggio, Teatro Manzoni, Via Dè Monari, ½, Bologna, 20.30, info:  www.bolognafestival.it