Il sound d’oltremanica dei Biffy Clyro inaugura il Rimini Park Rock

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Vengono da Ayr, una piccola cittadina nel cuore della Scozia sud-occidentale, e con oltre 20 anni di intensa attività live alle spalle e sette album di inediti, ora sono in alta rotazione con la hit Re’arrange, ultimo singolo estratto dall’album Ellipsis, che li ha imposti definitivamente all’attenzione del pubblico di tutto il mondo. Stiamo parlando dei Biffy Clyro, il trio composto da Simon Neil alla voce e chitarre e dai gemelli James e Ben Johnston, rispettivamente basso e batteria, che martedì 18 luglio inaugura il Rimini Park Rock.

Il festival organizzato da Lp Rock Events (lo staff che organizza anche le rassegne Sulla Sabbia e Bay Fest, al Beky Bay di Bellaria) ha scelto come location l’ingresso Ovest di Rimini Fiera, in via San Martino in Riparotta. L’altra data già in cartellone da tempo è quella del 4 agosto, quando sul palco salirà la coppia più gettonata del rap italiano, ovvero quella composta da Fedez e J-Ax.

Tornando a Neil e ai fratelli Johnson, il loro esordio musicale affonda le radici nel post grunge e nel punk.

Il loro primo disco di inediti è Blacknamed Sky, del 2002, a cui seguono The Vertigo of Bliss del 2003, e Infinity Land del 2004, dove i Biffy Clyro abbandonano il grunge per avvicinarsi ad accordi più melodici e orecchiabili. L’album della svolta per la band di Ayr è Puzzle, del 2007, che con hit come ‘Folding star’ e ‘Who’s got a match?’ li impone all’attenzione del grande pubblico.

Da questo momento i Biffy Clyro iniziano a suonare in tutti e cinque i continenti, aprendo i concerti, fra gli altri, a Muse, Who, Red Hot Chili Peppers, Foo Fighters e Rolling Stones.

Seguono, in ordine cronologico, gli album Only Revolution (2009) e Opposites (2013), due dischi in cui il sound di Neil e i suoi vira definitivamente verso un genere più mainstream, alternando ballate melodiche e brani da tipica rotazione discografica, a pezzi dal ritmi più tirati, che virano a tratti verso l’heavy metal e il prog.

L’ultima fatica in studio della band scozzese è Ellipsis, un disco ambizioso, che colloca definitivamente i Biffy Clyro tra i pesi massimi del rock d’oltremanica.

Prodotto da Rich Costey (Muse, Sigur Ros, Frank Turner), il nuovo lavoro si avvicina molto al prototipo di album rock perfetto. Secco, incisivo e perfettamente a fuoco, ha un impalcatura sonora ricca e mai banale, che spazia con fluidità tra ballate acustiche e sfuriate elettriche, mantenendo sempre quella coerenza di fondo che è fin dagli esordi la cifra stilistica della band.

Ad aprire il concerto dei Biffy Clyro, martedì 18 luglio al Rimini Park Rock, sono due band che porteranno sul palco una sferzata di pura energia rock. Si parte alle 20 con i Fast Animals and Slow Kids, formazione di Perugia che dalla fine del 2008 si è ritagliata un posto di tutto rispetto nel panorama indie-rock italiano. Sono di nuovo in tour in tutta la Penisola a presentare l’ultimo album Forse non è la felicità.

A seguire alle 21 salgono sul palco i You Me At Six, band britannica formata da Josh Franceschi, Max Helyer, Chris Miller, Matt Barnes e Dan Flint, in tour mondiale con Night People, l’ultima fatica in studio.

Rimini Park Rock
Rimini Fiera – Ingresso Ovest – via San Martino in Riparotta
Orari
Apertura cancelli ore 18.
Fast Animals and Slow Kids: 20.00 – 20.40
You Me At Six: 21.00 – 22.00
Biffy Clyro: 22.30 – 00.15
Biglietti: posto unico 32 euro + 4,80 euro diritti di prevendita