Nedo Merendi. Sono stato qui

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Inaugura sabato 30 marzo alla galleria Il Pomo DA DaMo di Imola “Sono stato qui”, mostra personale di Nedo Merendi a cura di Franco Bertoni. In bilico in un’arte che si divide tra pittura, disegno e decorazione, Nedo Merendi racconta la Romagna attraverso i suoi paesaggi, proponendoci visioni intime di luoghi marginali eppure pregni di suggestioni emotive. Come scrive di lui il curatore della mostra,  le “sue vedute sono frutto di estrema sintesi ma anche di abbandono alle multipresenze che animano la natura e il manufatto più banale. Si tratti di alberi trascurati, di case periferiche o abbandonate, di fossi, di campi, di segnali stradali, di linee bianche sugli asfalti o del generoso sfoggio coloristico di un cespuglio fiorito, Merendi sa cogliere il silenzioso attimo perfetto: centripeto per denso senso di concretezza e centrifugo per l’apertura a rimandi, allusioni e immaginazioni”. È la sua, un’arte ricca di rimandi ai maestri del passato e di oggi, con riferimenti che non si fermano soltanto alle arti visive ma che spaziano dalla musica al cinema, alla letteratura e alla danza ispirato da registi come Fellini e Lynch, dalle coreografie di Pina Bausch o dalle atmosfere dei testi di Checov. La sua pittura è espressione di una ricerca virtuosa e di qualità, concreta e reale, figurativa e sospesa in quei paesaggi romagnoli immersi in una luce irreale eppure familiare, che racconta di ricordi e momenti vissuti. Tornando a citare le parole del testo di Bertoni: “Ombre e luci di un paesaggio collinare messo in vibrazione da un vento dall’incerta origine. Attrazione per le ombre gettate sulla sabbia da minuscoli frammenti di conchiglia e per lontane, inarrivabili, costruzioni dove, tuttavia, qualcosa sta accadendo. Gorghi e luccichii dell’acqua. Un soffio. Un lontano rumore. Dettagli e vastità. Vero, astrazione e immaginazione. Microscopio e grandangolo. Tante direzioni.In questa sospensione nessuna risposta definitiva: solo l’essere stato in mezzo a queste realtà, a questi accadimenti e a queste tante storie”.

Dal 30 marzo al 18 maggio

Imola, Il Pomo DA DaMo, Via XX Settembre, 27 Info & Orari: ilpomodadamo.it