Fare arte nell’epoca “post internet”: un incontro internazionale a Forlì

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Leandro Estrella - Assisted_Self-Portrait

 

L’appuntamento, a ingresso gratuito, prelude alla quarta edizione di Ibrida Festival delle Arti Intermediali, a cura di Vertov Project.

«L’espressione Post Internet Art fu coniata dall’artista tedesca che vive e lavora a New York Marisa Olson, la quale intendeva indicare, le opere d’arte che produceva dopo aver navigato per ore su internet, sua fonte primaria di ispirazione»: Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, Direttori Artistici di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali, introducono l’incontro internazionale Post Internet Art: dall’archivio al self broadcasting che avrà luogo come preludio alla quarta edizione del Festival (in programma dal 26 al 28 aprile).

«In seguito, moltissimi artisti del calibro di Jon Rafman e Ryan Trecartin hanno riportato nella realtà materiale del white cube i contenuti virtuali espressi e conservati in internet, espressi principalmente dai social network nella forma del self broadcasting (Youtube) e conservati nei blog e in altri social come Flikr, Instagram, ecc., rivelatisi archivi immensi di materiale scaricabile e manipolabile all’infinito» aggiungono i fondatori di Vertov Project «Scopo della Post Internet Art è porre quesiti sull’utilizzo della rete da parte dell’utenza comune».

All’incontro, a ingresso libero, parteciperanno il critico di arte contemporanea Piero Deggiovanni, Silvia Dal Dosso e Franziska Von Guten del collettivo interdisciplinare Clusterduck e le artiste Mara Oscar Cassiani e Sara Lorusso.

Piero Deggiovanni è docente di Storia dell’Arte Contemporanea e di Storia e Teoria dei Nuovi Media all’Accademia di Belle Arti di Bologna. È critico d’arte con particolare attenzione alla realtà artistica del suo territorio. Ha scritto per diverse riviste tra le quali Tema Celeste, di cui è stato redattore, e la tedesca Nike. Da diversi anni si dedica esclusivamente alla ricerca, concentrandosi sulle relazioni tra arte e nuove tecnologie digitali dedicate alla comunicazione. Attualmente indaga le forme sinestetiche e di integrazione delle arti audiovisive e performative, presentandone i risultati in diverse rassegne accademiche e universitarie.

 

5 aprile, ore 10.30-13, Forlì, Palazzo Romagnoli, Via Cesare Albicini 12 – info: ibridafestival@gmail.com, http://www.vertovproject.com/ibrida-festival.html.