CONCERTONE DEI MOKA CLUB A VILLA TORLONIA DI S.MAURO PASCOLI

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Quando si iniziò a pensare di metter su un gruppo che facesse musica disco dance, in terra di Romagna, era il 1995 e l’idea sembrava oltremodo bislacca. Erano i tempi della house appalla, dell’elettronica esasperata, tutt’al più qualche sentore di etno-rock, al massimo un po’ di rap: e chi suonava più i brani da discoteca, quella delle origini? “Roba antica” si pensava…e invece i Moka Club non si sono mai più fermati, superando i 1.000 concerti con un enorme seguito di pubblico talmente appassionato da organizzare, nelle piazze meno a portata di mano (talvolta perfino all’estero), delle vere e proprie trasferte coi pullman.

Per la promozione di Legend, lo show 2019 come al solito esplosivo, musicalmente ineccepibile e curatissimo, la band nostrana ha puntato sulla realizzazione di un video registrando le immagini dal concertone di questa sera, a Villa Torlonia di S.Mauro Pascoli, negli eventi in programma per la consueta Festa dei SS Pietro e Paolo. Con ingresso ad offerta libera, l ‘on stage è previsto per le ore 22. Quindi tutti in pista con Tony Mannaja, Neil White, Jackie Brown, Mr.Lova Lova, Kananga, Raffa Nui, Stiv Ostin, Terry Corallo e Maruzzella dj che, a turno nell’organico, riproporranno note e coreografie spiritosamente vintage quanto scatenate. “Abbiamo preferito il palco della ‘Torre’ -spiegano i musicisti- perché l’acustica è ideale come l’accoglienza per chi vuole ballare o solo ascoltare, e poi lì non avevamo mai suonato. La nostra mission -come si dice- da tutti questi anni non è mai cambiata: in ogni spettacolo ci impegniamo per una cosa sola, cioè far divertire.” Il proposito viene puntualmente centrato, visto che sono davvero pochissimi quelli che restano seduti!

Comunque il tour continuerà fin oltre l’estate, con date consultabili sul sito ufficiale, su fb ed Instagram; già il giorno seguente, sabato 29, i Moka saranno a ‘Frontemare’ di Rimini. Poi si va al 5 luglio, ‘Centrale’ in quel di Imola ed il 6, per la ‘Notte Rosa’, a Valverde di Cesenatico.

Monica Andreucci