La mortadella Bologna Igp in una mostra permanente a Palazzo Pepoli

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La mortadella Bologna Igp, regina indiscussa della città felsinea e indiscusso patrimonio gastronomico italiano, è sbarcata al museo, quello della Storia di Bologna, a Palazzo Pepoli, in una mostra permanente.

L’inaugurazione dello spazio espositivo permanente è avvenuta in occasione del secondo Mortadella Day con un evento tenutosi a Fico Eataly World con spettacoli e degustazioni, in occasione del 358° anniversario dell’editto del Cardinal Farnese che regolamentava la produzione del salume.

Madrina d’eccezione è stata l’attrice Anna Falchi, fiera della sua infanzia emiliana mentre l’assessore regionale all’agricoltura, Simona Caselli, ha evidenziato l’importanza di tale percorso interattivo da ora fruibile presso il museo per raccontare ai turisti provenienti da tutto il mondo la storia della specialità, come consumarla e soprattutto per incentivarli a scegliere sempre il marchio Igp, unico ed indiscusso indice di qualità.

Lo spazio di Palazzo Pepoli ospita 15 opere che raccontano il percorso della mortadella, dalle origini etrusche e degli antichi romani cui viene fatta risalire l’ideazione della parola stessa. Il percorso coniuga arte, cultura, curiosità e testimonianze storiche come il bando del cardinale Farnese del 1661 che codificava la produzione della mortadella, antesignano dell’attuale disciplinare per la denominazione Igp. Tra le particolarità, quella che nel 1624 la mortadella era il salume più ricercato e costoso: costava tre volte e mezzo più del prosciutto, nove più del pane e sei volte più di manzo e agnello. Ricca è anche la parte dedicata ai metodi di lavorazione e alla ricetta.

Il progetto è stato voluto dal Consorzio e realizzato in collaborazione con Genus Bononiae. «Le tradizioni, anche gastronomiche, sono un tassello che ci permette di restituire, contestualizzare e ricostruire il passato, in un mix felice di cultura alta e popolare», ha affermato il presidente di Genus Bononiae, Fabio Roversi Monaco. «Un allestimento in grado di raccontare e valorizzare uno dei maggiori simboli gastronomici Made in Italy. Si tratta, di uno spazio in cui i visitatori avranno modo di conoscere la Mortadella Bologna Igp a tutto tondo: storia, ricetta originale e fasi di produzione, scoprendone aneddoti e curiosità. Sarà una tappa irrinunciabile per tutti gli amanti di questo nobile salume», ha dichiarato Corradino Marconi, Presidente del Consorzio Mortadella Bologna.

MUSEO DI STORIA DI BOLOGNA. Bologna, Palazzo Pepoli, via Castiglione 8. Info: genusbononiae.it