CHE MUSICA MAESTRO: CELSO VALLI DIRETTORE ARTISTICO DELLA ABC

0
445
Accademia Bolognese del Cantautore_Copertina_ph Fonoprint

Dopo i successi e i consensi riscossi con BMA – Bologna musica d’autore, lo Showcase Festival che scopre la musica d’autore italiana -, la Fonoprint il 13 gennaio prossimo parte con il nuovo grande progetto la ABC – Accademia Bolognese del cantautore – un acronimo che non significa “partire da zero” bensì affinare e indirizzare il talento, e non solo, dei giovani cantautori italiani.

E’ un corso di alta formazione dedicato alla canzone d’autore, cuore delle attività dello studio di registrazione che lo riconosce anche come riferimento creativo per la nuova canzone d’autore italiana vista a 360 gradi e al di là dei generi.

Il progetto, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna nonché partner dell’Accademia, rientra pienamente nelle attività della Legge Regionale della Musica, adottata sin da subito dalla Regione e tesa a favorire lo sviluppo dei talenti in maniera ancora più professionale rispetto al passato.

La Legge Regionale della Musica, ricordiamolo, nasce sulla scorta della Legge Cinema e dei successi apportati nel corso dei 5 anni della sua adozione (occupazione +8,5%, sostegno di 155 progetti di produzioni cinematografiche), e di questa ha lo stesso spirito e impianto: quello di riuscire non solo a sviluppare e sostenere l’industria discografica ma soprattutto quello di andare nella direzione di far crescere la qualità ed il valore dei talenti artistici della nostra regione, in particolare di quei giovani che attraverso un percorso trovano una propria professionalità e piena dignità sociale nello svolgimento del proprio lavoro e al di fuori dei luoghi comuni de “il fare arte non è un lavoro vero”. Si fa un bel passo in avanti, lo scopo è di tutelare pienamente l’artista sia dal punto di vista giuridico-contributivo che da quello formativo.

Celso Valli_Fonoprint_ABC_ph Lara Congiu

E’ da questo solido presupposto e dall’idea di Giacomo Golfieri insieme al Maestro Celso Valli che – a sua volta ha accettato di diventare docente e coordinatore – nasce l’ABC, il progetto, non ultimo, che chiude il ciclo di rinnovamento di Fonoprint che ha visto già la realizzazione del BAM e del Museo del Suono e della Canzone, e che ha l’obiettivo di salvaguardare, tutelare e raccontare la storia della musica italiana e dello studio di registrazione.

Il progetto partirà l’anno prossimo e vuole essere un ponte tra la storia della musica d’autore e quel che sarà la musica d’autore, da qui la sua denominazione di ‘Accademia’, intesa come un file rouge che unisce la fase didattica a quella produttiva. Gli allievi vi accederanno con un proprio progetto musicale, non importa se in fase iniziale o già in stato di avanzamento, durante il corso avranno la possibilità di frequentare circa 250 ore di formazione, soprattutto artistica come composizione, scrittura testi, interpretazione e produzione e, in un secondo momento, di accedere a tutto quelle professionalità e competenze inerenti e ancillari il mondo cantautorale ad uso e come valore aggiunto al giovane talento: come funziona la discografia, il web, le radio, il management.

Accanto alla fase didattica ci sarà una Residenza – un periodo di almeno 5 giorni per ogni ragazzo – dove gli allievi avranno la possibilità, insieme allo staff di produzione, di produrre un brano che verrà lavorato negli studi Fonoprint dalla ‘A’ alla ‘Z’ sino alla masterizzazione ossia sino alla possibilità di presentarlo sul mercato con anche la possibilità di fare un videoclip promozionale del proprio lavoro.

L’Accademia avrà docenti di spicco, il Maestro Mestro Celso Valli come direttore artistico e coordinatore e professionisti come Laura Valente per i corsi di interpretazione, Matteo Romagnoli, manager degli Stato Sociale, Cheope, Giuseppe Barbera, Massimo Satta, Parix Hilton e tanti altri. Ai corsi seguiranno varie Masterclass dove alcuni big della canzone italiana passeranno una giornata con gli allievi.

E’ Celso Valli a spiegare il percorso didattico: «In Accademia agli allievi non si insegnerà il talento, questa è una dote che già gli appartiene, ma si cercherà di individuarlo attraverso un lavoro sinergico con gli insegnanti per valorizzarlo e amplificarlo. Noi insegneremo tutto il resto. Io parlo di scrivere delle canzoni, il testo, la musica e l’interpretazione. Sono doti che uno studente deve avere già, mentre tutto quello che non è talento puro noi lo insegniamo. Il mestiere della musica e dello scrivere sono doti straordinarie, il percorso in Accademia va visto come una ricetta: alle doti innate nell’allievo si aggiunge il mestiere ed il lavoro e così, da un talento in crescita si tira fuori un grande artista che scrive anche delle nuove cose, insegnandogli anche a come confrontarsi all’esterno con gli altri artisti. E’ questo il vero lavoro di composizione e di creazione che si vuole insegnare».

Il desiderio di Celso è anche quello ricreare in Fonoprint dei punti di incontro per gli allievi, dove questi, autori e musicisti, possano fare delle lezioni insieme e ascoltarsi, confrontarsi e arricchirsi. Così come nel 1970 fece Ennio Melis, grande discografico italiano all’RCA, che inventò ‘Il Cenacolo‘, un’osteria dove invitava tutti i giovani di allora e appartenenti alla sua scuderia, che si chiamavano Francesco De Gregori, Renato Zero, Lucio Dalla, Claudio Baglioni, Antonello Venditti e tanti altri, per stare insieme e confrontarsi e trarre spunti preziosissimi per le proprie produzioni.

L’ABC è un’opportunità da cogliere per perseguire e realizzare i propri sogni attraverso una realtà all’avanguardia e la guida di professionisti che non dimenticano di essere stati giovani, sognatori e con in tasca il solo talento.

www.fonoprint.com