Gesualdo Motta è un manovale, mal tollerato dalla maggior parte delle persone: chi non lo odia e lo tratta con disprezzo, lo fa con ironia. Ma Gesualdo è un uomo ostinato, tanto che è riuscito da solo ad arricchirsi grazie al proprio lavoro. Sarà l’attore Enrico Guarneri ad interpretarlo sul palco del Teatro Testori di Forlì dove, sabato 11 gennaio alle ore 21, andrà in scena la produzione dell’Associazione Progetto Teatrando, Mastro don Gesualdo.
La sua vis comica, la perfezione tecnica e la poliedricità delle sue interpretazioni fa di Enrico Guarneri l’attore perfetto per incarnare questo personaggio, passando in maniera disinvolta dal tono drammatico a quello grottesco. Ad arricchire lo spettacolo, oltre alla sua magistrale interpretazione, è anche la sua trasposizione resa più attuale dalla messinscena del regista Guglielmo Ferro, che da anni si dedica alla drammaturgia contemporanea, con un gusto prettamente minimalista, moderno e profondamente europeo.
La rielaborazione drammaturgica invece si deve a Micaela Miano, che ricontestualizza il centrale ‘concetto di roba’ del romanzo, nonché l’incessante e frenetica attività di speculazione di un mondo materialista e privo di sentimenti, in un mondo senza spazio e tempo, in cui i personaggi vanno incontro al proprio immutabile destino.
Sabato 11 gennaio, Mastro Don Gesualdo, Teatro Testori Forlì, ore 21 – info: 0543722456, www.teatrotestori.it, teatrotestori@elsinor.net