Nel sabato di Carnevale, 22 febbraio dalle ore 23.00, ROBOT torna nella grande navata del Binario Centrale di Dumbo a Bologna per ospitare il dj olandese Young Marco con la sua sconfinata collezione di vinili e il producer di Tel Aviv Autarkic con il suo ipnotizzante show dal sapore mediorientale che unisce musica da club e liriche dark. A completare la line up, immancabili, i resident RBT Sound System.
Young Marco fa parte di una singolare razza di producer in grado di mixare praticamente tutto, dalla psichedelica jazz all’house della west coast americana, dalle rare tracce afro all’ambient ottomana degli anni 70. La sua è una biografia ricca di collaborazioni, side projects, remix e re-editing e dj set in ogni parte del mondo, con due album all’attivo (pochi mesi fa è uscito “Bahasa” ispirato a un viaggio in Indonesia) ed ep su Rush Hour e Dekmantel. È anche parte del trio balearic Gaussian Curve con due bellissimi album pubblicati su un’altra label olandese, Music From Memory. Come se non fosse abbastanza, trova anche il tempo per dirigere la una propria etichetta discografica, Safe Trip, sulla quale ha pubblicato “Sorry For The Late Reply”, una raccolta di suoi remix di differenti autori provenienti dai generi musicali più disparati, e i due volumi della serie “Welcome to Paradise” dedicata all’house italiana tra la fine degli anni 80 e i primi dei ’90.
Autarkic è Nadav Spiegel, produttore e cantautore di Tel Aviv attivo dal 2015 su diverse etichette internazionali (Life and Death/Turbo Recordings/Disco Halal/Tel Aviv). Già riconosciuto per l’approccio originale alla scena elettronica, Autarkic è prima di tutto uno scrittore di canzoni che ci porta in un Medio Oriente contemporaneo, ipnotico e un po’ dark. Il suo set è descritto come un lungo e sporco viaggio attraverso il clubbing, eseguito con campionatore, synth, drum machine e, naturalmente, la sua voce.
SILVIA MERGIOTTI