Una spugnetta può fare altro che lavare i piatti, come un rasoio elettrico accostarsi non solo alle guance d’un maschione: assieme ad altri oggetti quotidiani, per esempio, possono servire… a far vibrare una chitarra, creando per di più sonorità ed atmosfere stupefacenti. Certo, ci vuole un musicista sublime ed il luogo giusto: così il concerto di Luca Nostro nel Malatestiano cortile loggiato alla Rocca di Cesena è stato davvero unico.
Il secondo appuntamento della rassegna “Rocca in Sound” , che in questa fase di ripresa artistica è organizzata in forma di apericena sonora , era dedicato alla musica super-contemporanea con un ospite prestigioso, conosciuto per gli altissimi livelli di tecnica strumentale e sperimentazione nonché capacità espressive riconosciute ben oltre l’àmbito continentale. Luca Nostro, romano, è docente di Conservatorio con non lontane radici toscane; vanta collaborazioni eccezionali ed un curriculum da brividi, come quelli che sa dare ad un ascolto ‘attentamente rilassato’ (disponibile, vitale, introspettivo, accogliente).
Nell’incantata performance cesenate ”Electric guitar in my life” il Maestro – chiamarlo chitarrista è definizione troppo parziale – ha suonato Tadini, Rumitelli, Catoci, Lang e più brani di Steve Reich, tutto incredibilmente ordinato nelle partiture. Già, perché nonostante sembrassero composizioni improvvisate e quelle corde fossero tutt’altro che pizzicate, ogni risonanza è stata comunque armonica, intonata, ritmicamente coerente, emotivamente misurata, trascinante.
La scelta delle proposte in cartellone, per questo mese di luglio, vanta la consulenza dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. ‘Agorasophia Edutainment’ , società che da un anno ha in gestione tutti gli spazi della Rocca Malatestiana, sta impegnandosi infatti con partner prestigiosi per offrire alla collettività, non solo cesenate, ottime occasioni di crescita culturale. Così era stato già lo scorso anno, e in questo 2020 per il primo concerto, la settimana precedente, con arie d’opera di notevole cifra stilistica ascoltate in “Rossini e gli amori delle sue donne”. Ancora dedicato all’universo femminile il prossimo appuntamento, quando venerdì 24 sarà di scena “La signora canta il Blues” e le musiche di Billie Holiday risuoneranno dalla voce di Manuela Cherubini ed il suo trio. “Rocca in Sound” si concluderà il 31 luglio con “Una serata…in famiglia” e gli indimenticabili brani di Nino Rota eseguiti da David Simonacci e Giovanni Rinaldi.
Il pacchetto delle serate comprende più momenti: dalle ore 20, la visita guidata ai camminamenti delle mura per un tuffo nella storia oppure in un panorama infinito; a seguire l’aperitivo ‘cenato’ con menù sempre dedicati ed originali preparati dallo spazio gourmet sempre funzionante ‘Al Mastio’; quindi le note dei vari concerti che concludono una serata diversa e ben congegnata. Si prenota allo 0547 22409 oppure all’indirizzo almastio.rocca@agorasophiaedutainment.com, costo 20E tutto compreso.