Fino a domenica 14 febbraio, a Palazzo Pallavicini (Bologna), è possibile visitare la mostra Ritratti e Sogni, curata dal Prof. Carlo Sisi e organizzata da Pallavicini s.r.l. Un’esposizione, divisa in sei sezioni, che ripercorre tutta la carriera artistica di Vittorio Corcos, uno degli interpreti più amati e stimati della Belle époque.
Protagoniste dei ritratti dell’artista sono le donne più belle della seconda metà dell’Ottocento, definite creature che hanno in sé qualche cosa del fantasma e del fiore per la profondità psicologica degli sguardi misteriosamente magnetici. Le opere sono caratterizzate da un tratto delicato e dalla minuzia quasi fotografica nella rappresentazione degli oggetti e dei tessuti. Oltre alle figure femminili, nella produzione di Corcos sono presenti i paesaggi, immersi nella luce della costa livornese, che svelano anche una vicinanza alle poetiche del naturalismo.
Le opere selezionate esclusivamente per Palazzo Pallavicini, provengono dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dalle Gallerie degli Uffizi, dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano, dal Museo Civico Giovanni Fattori e dalla Galleria d’Arte Goldoni di Livorno, dalla Fondazione Livorno, dalla Società di Belle Arti e dall’Istituto Matteucci di Viareggio, dallo Studio d’Arte dell’800 di Livorno e dalla quadreria dell’800 di Milano, dall’Accademia di Belle Arti e dal Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Bologna, dalla Collezione Franco Maria Ricci e da altre collezioni private.
La mostra “Vittorio Corcos Ritratti e Sogni” è visitabile dal giovedì alla domenica dalle ore 11 alle 20 (ultimo ingresso alle 19). Per informazioni: 331 3471504, www.palazzopallavicini.com
Fino al 14 febbraio 2021, Bologna, Palazzo Pallavicini, via San Felice 24.