Nella notte del terrore il lato oscuro del cinema entra nelle case dei suoi spettatori, illumina i loro volti attraverso lo schermo e si prepara a far loro vivere grandi emozioni da condividere con una sala virtuale di spettatori. L’online edition di Ravenna Nightmare Film Fest è ormai alle porte: alle ore 16 del 31 ottobre si apre la sala di MYmovies.it pronta ad accogliere tutti gli amanti del brivido: scoperte surreali, situazioni macabre e nuovi mondi estranei e lontani li accompagneranno in un viaggio lungo nove giorni, fino all’8 novembre.
Questa diciottesima edizione si apre sulle immagini di Mishima: The Last debate, il documentario di Keisuke Toyoshima, parte dl programma della storica rassegna Ottobre Giapponese. Il poeta Yukio Mishima è ritratto negli ultimi giorni della sua vita, prima del suo suicidio, impegnano in un dibattitto contro i membri del movimento studentesco dell’Università di Tokyo. Nel viaggio proposto dal Nightmare attraverso il cinema nipponico indipendente, Keisuke Toyoshima rappresenta un’eccezione, perché la rassegna è incentrata quest’anno sulle opere del regista, designer, candidato all’Oscar Koji Yamamura.
Già nella prima giornata di festival spicca la sua anima formativa con la Lectio Magistralis di Andrea Chimento dedicata a David Lynch e il perturbante: un seminario dedicato al grande regista, in un viaggio che attraversa tutto il suo cinema. Un’anima formativa che si riverbera nella collaborazione per la realizzazione del corso di formazione “Autore di genere per il cinema la tv e il web – I nuovi modelli di fiction per il mercato nazionale e internazionale per le rassegne cinematografiche” promosso dall’Emilia Romagna, nell’attivazione dei tirocini universitari in Cinema e Comunicazione e nella sezione Nativi Nightmare, che permette agli interessati di vivere il Festival dentro i meccanismi di comunicazione, organizzazione e promozione.
Il 31 ottobre, dopo la tappa all’Ottobre Giapponese e la Lectio Magistralis (che sarà fruibile online fino alla fine del festival) prendono il via le Celebrazioni, vale a dire la sezione dedicata ai grandi maestri dell’arte e della letteratura italiana: nell’anno delle cerimonie a lui dedicate, in attesa del settecentenario della morte, non poteva mancare un inizio di festival in compagnia del genio di Dante Alighieri, riscoperto ed onorato dal regista Boris Acosta e il suo documentario Dante’s Hell e il mediometraggio Inferno Dantesco Animato. Il primo è un film corale che vede come protagoniste oltre trenta celebrità, tra studiosi e artisti provenienti da tutto il mondo, le cui parole si alternano a immagini di oltre trecento dipinti e illustrazioni di Gustave Doré e 72 dipinti originali di Dino Di Durante da Inferno – The Art Collection. Il libro è protagonista anche dell’altro film del regista, Inferno Dantesco Animato, che narra il viaggio di Dante attraverso l’Inferno mediante oltre 50 dipinti originali a colori tratti dal volume, accompagnati da una recitazione in volgare con le parole di Dante. Inoltre, nel corso del programma dei giorni successivi, accanto all’omaggio a Dante, non poteva certo mancare un tributo a Federico Fellini con Fellini fine mai di Eugenio Cappuccio.
Dopo la prima premiazione del festival con l’assegnazione del premio Medaglia al Valore ai Manetti Bros e la proiezione del film L’Arrivo di Wang (ore 18), il Nightmare entra nel vivo della notte con il primo film in Concorso Internazionale Lungometraggi: Woman of the photographs, scritto e diretto da Takeshi Kushida (ore 21). La storia di un fotografo misogino che si innamora di una donna per la prima volta, ma ritoccando il suo corpo tramite la fotografia, la donna finirà per non riconoscere più se stessa. Il Concorso continuerà nei giorni a seguire presentando altri sei lungometraggi di fiction: Stranger di Dimitriy Tomashpolski, Followed di Carlo Ledesma, Spice boyz di Vladimir Zinkevich, Luz: the Flower of Evil di Juan Diego Escobar Alzate, Driving Animals di Florian Bardet e La Subiduria di Eduardo Pinto. Gli spettatori saranno chiamati a votare per aggiudicare il Premio Anello d’Oro, mentre la giuria, formata da registi, giornalisti e critici cinematografici, avrà il compito di assegnare il Premio della Critica alla Miglior Regia di Lungometraggio.
La notte di Halloween continua con una full-immersion nel mondo oscuro creato da Paolo Gaudio per la sua docu-serie Il Giro dell’Horror. Un vero e proprio viaggio nella cultura e nel cinema horror italiani disponibile dalle 23 e per le successive 48 ore (come tutti gli altri film in programma).
Tra Ottobre Giapponese, Lectio Magistralis, Celebrazioni in omaggio a Dante Alighieri, premio ai Manetti Bros., inaugurazione del Concorso Internazionale Lungometraggi e la docu-serie Il Giro dell’Horror, si conclude la prima giornata di Festival. Gli spettatori, continuando a sintonizzarsi nei giorni successivi potranno scoprire anche i nove protagonisti del Concorso Internazionale Cortometraggi, anch’essi in gara per i premi Anello d’Argento e Miglior Cortometraggio: You rider di Alberto Utrera, Grooming di Francisco Yélamos Martin, Skitoz di Twins Perrotte, Cassandra di David E. Tolchinsky, Mélopée di Alexis Fortier Gauthier, Boulettes di Patrick Gauthier, Echo di Barzan Rostami, Rainy season di Patrick Haischberger e Heart of Gold di Simon Fillot. Un’altra sezione del Festival sarà poi dedicata a Contemporanea, che offre non solo uno sguardo sul cinema del presente ma anche la possibilità di incontrare gli autori, impegnati in un dialogo con la critica e saggista Mariangela Sansone. I film presentati saranno Andrej Tarkovskij – il cinema come preghiera di Andrey A. Tarkovskij, The Return of Tragedy di Bertrand Mandico, Nimic di Yorgos Lanthimos e The Fall di Jonathan Glazer. Infine, ultimo ma non meno importante, il Showcase Emilia Romagna che presenta al pubblico alcune delle più importanti produzione cinematografiche nostrane di quest’anno: Gli Anni Amari di Andrea Adriatico, The Sky over Kibera di Marco Martinelli e Ascoltati di Andrea Recchia.
info: ravennanightmare.it