Distretto A di Faenza compie dieci anni e per festeggiare questo evento organizza #Diamocidentro (nonostante tutto), un interno weekend di iniziative: sabato 10 e domenica 11 ottobre la città di Faenza accoglie di popular street food, mostre poster en plen aire ed esposizioni fotografiche, tour culturali, colazioni in cortile, workshop e aperitivi.
L’anima enogastronomica di Distretto A si esprime fin dal primo gioco con una colazione nel cortile di Quazar e prosegue con il brunch di Frankie Fiorentini: tantissime proposte dolci e salate da gustare sul posto o da portare a casa. Continua poi con un aperitivo dal balcone del Baretto A dal quale Monica e Tonica caleranno il drink “C’è del Persolino” grazie all’utilizzo di una carrucola, mentre in sottofondo suona la musica del dj Colli. Proposte gustose che culminano nella Popular street food, una cena all’aperto che trasforma via della Croce in un vero e proprio ristorante sotto le stelle. Un evento che ha dato il via all’avventura di Distretto A ben 10 anni fa e che torna quest’anno per festeggiare la meta raggiunta. Entro le ore 14 di sabato 10 ottobre sarà possibile prenotare il proprio tavolo in strada; i ristoranti invece resteranno al loro posto, fornendo le proprie prelibatezze ad asporto che i partecipanti dovranno portasi al ristorante a cielo aperto. A cura dei commensali saranno invece gli allestimenti portandosi da casa tovaglie, piazzi, stoviglie e qualsiasi altra cosa per rendere unica la propria tavola.
L’anima enogastronomica di Distretto A si intreccia come sempre con quella artistica e culturale: numerose sono infatti le mostre, dislocate in diversi luoghi della città. Let’s do it è una mostra diffusa en plein air dedicata al poster, espressione artistica simbolo della street art contemporanea. L’esposizione nasce da un invito rivolto agli artisti ai quali si è chiesto di raccontare come hanno vissuto il lockdown e che cosa gli è mancato di più in questi mesi. 150 artisti da tutta Italia hanno risposto con quasi 300 postere 180 di questi sono stati selezionati per essere affissi in 18 punti della città, dove resteranno fino al 16 ottobre.
Tra gli appuntamenti culturali di sabato 10 ottobre alle ore 14 c’è anche Sguardo mascherato, il laboratorio di lavorazione del vetro con la tecnica Tiffany, realizzato presso la Bottega di falegnameria e restauro di Pierpaolo Martini in collaborazione con il Museo Carlo Zauli. Nel corso del workshop i partecipanti verranno ritratti con la mascherina dai ragazzi di Gruppo Fotografia Aula 21 e, dopo la stampa, Pierpaolo Martini lli guiderà nella realizzazione della cornice in vetro. Le foto scattate durante la settimana saranno poi oggetto di una mostra al Museo Carlo Zauli. Per chi invece preferisce partecipare a un tour guidato della città, alle ore 15 è prevista una biciclettata a cura di Torre dell’orologio con partenza da O’ Fiore Mio Hub in via Ponte romano: il percorso tocca i 18 punti espositivi della mostra di poster “open air” cogliendo l’occasione per andare alla scoperta della città, delle sue storie e delle sue tradizioni.
Sempre sabato, alle ore 18 presso la sede del Quazàr Coworking, inaugura anche l’esposizione fotografica Se fossi lui/Se fossi libero realizzata dagli studenti della 4A Indirizzo Grafico dell’Istituto Oriani, sotto la guida della docente Sonia Formica, mentre alle ore 18.30 e 19.30 il Museo Carlo Zauli presenta Flow, la mostra di Dado, street artist bolognese che nel corso del 2019 si è cimentato, su invito di Distretto A, con la ceramica, realizzando una serie di lavori dalle forme astratte e sinuose, sintesi dell’inedito binomio writing/ceramica.
Domenica 11 ottobre invece alla cantina Leone Conti durante l’evento “Tanti salumi a tutti”, insieme all’inaugurazione di un nuovo frantoio dell’azienda, sarà presentato il murale commissionato a Kry – Cristiano Marchetti per il compleanno del Distretto A. Questa opera site specific, porta la street art all’interno di un autentico contesto rurale, con l’idea di far entrare le due pareti coinvolte direttamente nel paesaggio.
Info: distrettoa.it
Prenotazioni: colazione nel cortile di Quazar (329 1054393), laboratorio Sguardo Mascherato (329 223 3065, pierpaolo.martini@gmail.com), tour guidato (346.0714720, torredellorologio@gmail.com), aperitivo dal balcone (339 502 3823), mostra “Flow” (museocarlozauli@gmail.com, 333 8511042) Popular street food – turni 19.30 e 21 (376 0353392, contattando i singoli ristoranti aderenti). La mostra “Se fossi lui/Se fossi libero” resterà a aperta fino al 23 ottobre; la mostra “Flow” fino al 3 novembre.