È tutto pronto per il ritorno a Bologna del Future Film Festival, lo storico festival cinematografico internazionale che quest’anno si terrà dall’8 al 12 dicembre. Come sempre il focus della manifestazione sarà il cinema d’animazione, protagonista dei concorsi di lungometraggi e cortometraggi e di tutte le altre sezioni del festival.
Ad inaugurare il Festival presso la Cineteca di Bologna sarà la proiezione di Dozens of Norths di Koji Yamamura, con la presenza del regista in video call. Si tratta del primo lungometraggio scritto, dipinto e diretto da Koji Yamamura, tratto dalle illustrazioni dell’autore per il mensile Bungakukai (Bungeishunjū). Nelle giornate successive, il festival renderà omaggio al regista Kon Satoshi con la presentazione del documentario Satoshi Kon, The Illusionist di Pascal-Alex Vincent (10 dicembre) che sarà ospite speciale del Festival. Il Future Film Festival renderà inoltre omaggio anche a George Pal, attraverso la presentazione dei restauri delle sue opere con i Puppetoon movies, a cura di Arnold Leibovitz (9 dicembre).
Parte della giornata di venerdì 10 dicembre sarà anche dedicata all’animazione in Italia, con la presentazione in anteprima italiana del making of della serie Strappare lungo i bordi di Zerocalcare, alla presenza di Giorgio Scorza di MoVimenti Producion e dell’open studio di Studio Croma. Nella serata di sabato 11 dicembre in Cineteca invece avrà luogo un evento speciale con la proiezione, in anteprima italiana, di The Deer King di Masashi Ando e Naohoko Ueashi, il nuovo film fantasy della Production I.G.
Un ciclo particolare di proiezioni sarà invece dedicato alla cinematografia d’animazione che denuncia il consumo di suolo, il disastro ambientale degli oceani inquinati, il mancato rispetto per l’ambiente, la sua flora e la sua fauna. La sezione Piano terra || Ground Floor ospiterà La collina dei conigli di Martin Rosen (8 dicembre) e la Maratona Conan Il Ragazzo del Futuro di Hayao Miyazaki.
Accanto alle proiezioni il Future Film Festival si quest’anno propone un calendario di incontri ed approfondimenti dedicati agli sviluppi della cinematografia d’animazione. Per questo motivo parte integrante del programma del Festival sarà anche l’ARVR Summit, il nuovo evento italiano dedicato alle tecnologie di realtà virtuale e realtà aumentata, che si svolgerà il 9 dicembre al DumBo: la giornata analizzerà le potenzialità delle nuove tecnologie immersive e le loro applicazioni nel gaming, nel cinema, nella moda e nello sport.
Ulteriore occasione di incontro sarà la prima sessione di FUTUREPITCH in programma venerdì 10 dicembre: una giornata dedicata ai progetti di animazione e FX (serie, lungometraggi, documentari e cortometraggi) destinati al mercato domestico e/o internazionale, rivolta ad autori e registi italiani. Dopo una tavola rotonda che vedrà coinvolti tra gli altri, Fabio Abagnato (Film Commission Regione Emilia-Romagna) e Silvia Sandrone (Project Officer, Creative Europe Desk Italy), nel riflettere sul futuro per le linee pubbliche e private a sostegno delle nuove produzioni, nel pomeriggio si terranno sessioni di meeting in modalità one-to-one tra i vincitori del bando FUTUREPITCH e vari produttori, tra cui RAI, Netflix.
Il programma degli incontri prevede anche talk e workshop sulle potenzialità del gaming e della gamification nei musei e nelle scuole per veicolare tematiche sociali, a cura di Fabio Viola. L’8 dicembre si terrà Future Videogames, panoramica sui videogiochi made in Italy, proiettati sul grande schermo e raccontati dagli stessi autori. Incontro curato e condotto da Ivan Venturi.
Infine, la dimensione del Festival sarà anche laboratoriale. Tra gli ospiti confermati del Festival, infatti, c’è anche l’artista Mister Thoms che, con una performance e un workshop, porterà la sua esperienza con “Tilt Brush”. L’applicazione, creata da Google, permette, indossando un casco di realtà virtuale, di dipingere in tre dimensioni, creando opere d’arte immersive.
Con una selezione di film anche su MyMovies, il Future Film Festival si conferma anche quest’anno un’occasione per scoprire nuove cinematografie e nuove frontiere delle tecnologie, gaming, realtà virtuale e aumentata, sostenendo anche la creatività italiana del settore e valorizzando la ricca esperienza emiliano-romagnola in un contesto internazionale.
