Verde tempo, tra danza e fotografia

0
Verde Tempo - ph Beatrise Anda Ozolina

 

Sabato 2 e domenica 3 aprile lo spazio Leggere strutture Art Factory, nel cuore del quartiere della Bolognina a Bologna ospita l’evento performativo e mostra fotografica Verde tempo della danzautrice Marta G. Tabacco.

Verde Tempo è un’anticipazione di CRUDO, il Festival di performing art e danza contemporanea dedicato ad artisti emergenti del panorama nazionale ed internazionale che si svolgerà il 20, 21, 26, 27 e 28 aprile al Teatro Dehon di Bologna, a cura di Leggere strutture Art Factory.

Da forme, luoghi, movimenti, impressioni e suoni scaturisce l’evento Verde tempo, momento finale di un percorso artistico della coreografa e danzatrice Marta G. Tabacco nell’ambito del Progetto Aprile.

Dieci spettatori alla volta entrano nel Verde tempo per lasciarsi coinvolgere dalla performance danzata, dalla musica originale del compositore Mobrah e dalle 44 immagini dei fotografi Estevan Reder e di Beatrise Anda Ozolina.

La prima fase del lavoro è stata quella di avere input/stimoli e luoghi suggeriti dai cittadini della città di Bologna, documentati da un reportage fotografico performativo; si è poi passati alla rielaborazione di tutti gli stimoli in processi creativi. Da questi due momenti è nato Verde Tempo, presentazione fotografica dei luoghi e di quanto accaduto in essi e la rielaborazione coreografica del materiale che ne è scaturito.

 

Verde Tempo – ph Estevan Reder

 

Marta G. Tabacco

danzatrice performer e autrice. Diplomata come danzatrice al “Centro Int ernazionale Danza Spettacolo OpusBallet”, Firenze (2007-2009) e come insegnante alla “Dance Professional School”, presso il Centro Studi La Torre, Ravenna (2007) e laureata al DAMS, Università di Padova (2006-2009). Specializzata nelle tecniche di danza contemporanea release e floorwork, integra la sua esperienza nel campo teatrale e performativo. Dal 2009 al 2014 vive a Città del Messico, dove lavora con importanti compagnie, in produzioni presentate in tutto il Messico e Bassa California. Impegnata come coreografa per alcune produzioni, porta avanti una personale ricerca realizzando proprie performance e laboratori di danza contemporanea e di ricerca sul movimento. Il suo assolo coreografico “M-io” è progetto finalista del bando Residanza (La casa della nuova coreografia 2020, bando di ospitalità e residenza coreografica azione Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation – Movimento Danza 2018/2020) e sta girando in tutta Italia. Come ultima produzione, ha partecipato a “Pavane für Prometheus” di Romeo Castellucci.

Leggere Strutture Art Factory inizia la propria attività nel 2008 nella città di Bologna all’interno di un ex spazio industriale rinnovato per accogliere un centro di produzione per la danza, corsi di formazione professionale in ambito coreutico, musicale, teatrale, attività didattiche per l’infanzia e l’adolescenza, laboratori per disabili fisici-motori e per la terza età. É composto da spazi multidisciplinari e polifunzionali, in cui si svolgono attività di progettazione culturale, realizzazione ed organizzazione eventi e spettacoli dal vivo.

 

sabato 2 aprile ore 19 e ore 20, domenica 3 aprile ore 18, ore 19 e ore 20 – Leggere strutture Art Factory, via Ferrarese 169, Bologna – ingresso gratuito con tessera Arci /UISP – prenotazione obbligatoria: prenotazioneleggerestrutture@gmail.com