Joe McPhee & John Edwards, il duo delle meraviglie del jazz, atterra a Forlì

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Joe McPhee e John Edwards (ph. Dawid Laskowski)

 

Joe McPhee (sax, tromba) e John Edwards (contrabbasso): un concerto d’eccezione, domenica 26 giugno nello spazio esterno di Area Sismica a Ravaldino in Monte – Forlì, dove l’aura di leggenda, la classe, il virtuosismo e il calore coinvolgeranno il pubblico come solo a certe quote si può assistere.

Joe McPhee è una vera e propria leggenda vivente, da decenni una delle figure più rappresentative della musica afroamericana. Chiamato da Ornette Coleman a suonare al funerale di John Coltrane, è con la Freedom and Unity di Clifford Thornton che incide nel ’69 la sua prima registrazione come side man e poco dopo il suo primo album da leader, Underground Railroad.
Inizia fin da subito a esplorare tecniche estese del proprio strumento e sviluppa un “pensiero obliquo” applicandolo al suo approccio improvvisativo, ottenendo una personalità “black” unica. La cifra di Joe McPhee è proprio questa continua ricerca dello spostamento e della fusione di vari orizzonti musicali. Con una carriera che dura da oltre 50 anni e oltre 100 registrazioni, non ha mai smesso di forgiare nuove connessioni per sperimentare punti di vista diversi.
La critica internazionale si può sintetizzare in questa semplice frase: “La sua interpretazione del sax rimane una meraviglia, una delle più belle voci del pianeta, anche quando ricerca i limiti del jazz.”

John Edwards non è solo un virtuoso, è un monumento alla gioia musicale, donata a piene mani al pubblico attraverso l’incredibile gamma di tecniche e la sconfinata immaginazione musicale, che hanno ridefinito la possibilità del contrabbasso e ne hanno ampliato notevolmente il ruolo, sia suonando in solo che in ensemble.
È straordinariamente coinvolgente, così assorto quando suona che è difficile distogliere lo sguardo, tanto che tra il pubblico i commenti frequenti hanno più a che fare più con il mondo della pornografia che quello musicale.
Perpetuamente in concerto, ha suonato con Evan Parker, Sunny Murray, Derek Bailey, Joe McPhee, Lol Coxhill, Peter Brötzmann, Mulatu Astatke e molti altri.
Dal 1995 John Edwards è diventato un “pilastro” della scena londinese, suonando tra i 150 e i 200 concerti all’anno, salendo sui palchi di festival e rassegne prestigiose in Europa, Stati Uniti, Nuova Zelanda, ecc.

 

domenica 26 giugno, ore 21.30 – Area Sismica, Ravaldino in Monte – Forlì – ingresso € 15 –
Area Sismica è un circolo Arci. L’ingresso è riservato ai soci. È possibile tesserarsi online a questo link – info: info@areasismica.it