Il Lago di Suviana (Comune di Castel di Casio) sarà lo specchio protagonista dell’ultimo weekend di Lagolandia – Villeggiatura Contemporanea in programma sabato 22 e domenica 23 ottobre. Un appuntamento imperdibile tra gli Appennini all’insegna dell’arte e della cultura.
La prima giornata sarà all’insegna della riflessione sul territorio, sui cambiamenti climatici e sulla bellezza della natura che ci circonda. Ad accompagnare i camminatori lungo il Cammino Energetico (ore 14) sarà il giornalista e documentarista Stefano Liberti che, a partire dal suo libro “Terra bruciata. Come la crisi ambientale sta cambiando l’Italia e la nostra vita”, affronterà il tema degli impatti del cambiamento climatico nel nostro paese e discuterà delle possibilità di trasformare le grandi crisi che stiamo vivendo in opportunità.
Il Sentiero Spaesato (ore 14.30) vedrà invece come protagonista il giornalista freelance Luca Martinelli, che condurrà una riflessione sul futuro delle terre alte e sul diritto all’abitare l’Appennino, a partire dal suo libro “L’Italia è bella dentro”.
La seconda giornata è dedicata all’arte con MetROzero, il progetto human specific nato dall’incontro tra Associazione Culturale Jaya e Samà aps, che i camminatori incroceranno lungo il Sentiero degli Intrecci (ore 10). Il progetto artistico mira a riflettere sul senso di inclusione e comunità, a stimolare il coinvolgimento attivo del pubblico e a favorire la relazione col territorio attraverso pratiche artistiche. A fare da guida in questa camminata partecipata e contemplativa sarà Giuditta de Concini, danzatrice e insegnante di teatro danza indiano Bharatanāṭyam, interprete letteraria e viaggiatrice, insieme a Sara Giordani, performer, insegnante di yoga ed esperta di pratiche somatiche.
A chiudere il weekend sarà infine il trombettista e musicista Luca Aquino che, lungo il Sentiero Musicale (ore 14.30) presenterà suo live “in cammino” per sola tromba “Icaro”. Il suono della sua tromba accompagnerà i partecipanti in un percorso che dalle sponde del lago di Suviana conduce a Badi e all’incantevole borgo storico di Massovrana.
