Manuel Agnelli debutta da solista, fra romanticismo e animo rock

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Se vi dico il nome di Manuel Agnelli sicuramente la maggioranza delle persone lo ricorderà come giudice ad X Factor, il famoso talent show musicale. Agnelli è ed è sempre stato in primis uno dei maggiori esponenti del rock italiano degli anni ’90, fondatore, frontman e musicista degli Afterhours, che seguo fin da quando ero adolescente.

Poi la sua scelta di partecipare ad un talent show ha fatto un po’ storcere il naso al suo pubblico più accanito.

Per come la vedo io, chi se non un Manuel Agnelli potrebbe fare da giudice in un talent musicale? Sicuramente più azzeccato lui di molti altri, data la sua conoscenza musicale, esperienza, passione e istinto.

Ama il prossimo tuo come te stesso è il titolo del primo album da solista di Manuel, nato proprio durante la pandemia quando il cantante, chiuso in casa durante il lockdown, ha composto “senza sapere cosa sarebbe successo, dove sarebbero andate le mie canzoni. Ho iniziato anche a suonare i pezzi con tutto quanto mi capitava in cucina, dalle pentole ai coperchi, sul tavolo. Ho capito che poteva nascere un album solista, dove suonavo tutti gli strumenti senza l’aiuto di nessuno”.

A fine lavoro Manuel ha coinvolto una squadra di musicisti e producers come Tommaso Colliva, Guido Andreani, Giovanni Versari, Lorenzo Olgiati (fondatore insieme a lui degli Afterhours), Daniele Tortora, Frankie e DD dei Little Pieces of Marmelade, Vaselyn Kandinsky, Rodrigo d’Erasmo e Fabio Rondanini che hanno ulteriormente arricchito il disco nella sua totalità.

Ed è così che è nato questo disco, preceduto dall’uscita di quattro singoli; Proci, Signorina mani avanti, Pam pum pam e La profondità degli abissi, quest’ultimo, tra l’altro, parte della colonna sonora del film Diabolik dei Manetti Bros, brano che gli è valso il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior canzone originale.

 

 

Si parte con Tra mille anni mille anni fa, romantica ballata dove la voce di Manuel abbraccia le note di un pianoforte, “farsi del male è splendido, perché esser vivi è splendido”, per poi arrivare al secondo pezzo, Signorina mani avanti, che cambia completamente direzione con suoni industrial dove trasuda l’anima rock, così come nella successiva Proci, con un Agnelli maledettamente sexy che sa essere delicato, sfrontato e senza fronzoli.

E arriviamo a Milano con la peste, toccante canzone d’amore, forse quella canzone che tutti avremmo voluto dedicare a chi ci mancava e che avremmo voluto accanto durante quelle lunghe ed interminabili giornate costretti a stare chiusi in casa, dove il cantautore parla chiaramente di quel periodo, “solo ora vedo gli occhi di chi resta, mascherati da bambini come ieri, mascherati da bambini sembriamo finalmente veri”, in cui tra la folla si intravedevano solo gli occhi delle persone, coperti da mascherine, ma dove si poteva anche intravedere una luce di speranza, guardando solo gli occhi, la parte più vera, di chi ci stava di fronte.

Non starò qui ad elencarvi ogni singola canzone dell’album, vi invito all’ascolto per chi ama il rock ruvido e romantico Made in Italy.

 

 

Ama il prossimo tuo come te stesso è uno dei comandamenti che tutti più o meno conosciamo, ma che in fondo nessuno mette in pratica, non riusciamo neppure ad amare noi stessi come possiamo amare un’altra persona?

Nel periodo boom di pandemia abbiamo sperato che ci fosse stato un cambiamento negli esseri umani, invece di migliorare noi stessi in primis e di conseguenza donare amore, empatia e rispetto verso il prossimo, siamo inesorabilmente peggiorati. Egoismo, cattiveria e mancanza di rapporti sociali fanno solo da contorno in questa società malata.

Io non credo in nessun Dio, ma credo fermamente nella musica, una delle poche certezze e speranze che abbiamo.

Fatene buon uso.

“Mi hai perdonato per avermi amato, amore mio? Non puoi uccidere chi ti fa vivere”.

 

Manuel Agnelli
Ama il prossimo tuo come te stesso
Universal Music 2022

Tracklist:
Tra Mille Anni Mille Anni Fa
Signorina Mani Avanti
Proci
Milano Con La Peste
Lo Sposo Sulla Torta
Severodonetsk
Guerra E Pop Corn
Pam Pum Pam
La Profondità Degli Abissi
Ama Il Prossimo Tuo Come Te Stesso