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Lascerei un ragazzo per un film. Non lascerei mai un film per un ragazzo. Questa è la frase, tratta da La Nuite Américaine di François Truffaut, che ispira la nuova edizione di Scaglie, il cineclub che dopo due anni di inattività torna finalmente ad accendere il grande schermo del Clandestino a Faenza.
Una nuova edizione con anche una nuova direzione che vede al timone quattro giovani appassionate di cinema. I grandi classici saranno come sempre tra i protagonisti della rassegna, ma non mancheranno pellicole semi sconosciute, documentari d’autore, cinema d’artista e cinema d’animazione. Una programmazione vasta, in grado di coinvolgere e avvicinare i gusti di ogni tipo di pubblico.
Si parte mercoledì 9 novembre con un grande classico del Maestro del brivido, The Birds (Gli Uccelli) di Alfred Hitchcock, per poi proseguire mercoledì 16 novembre con Valerie A Týden Divů (Fantasie Di Una Tredicenne) di Jaromil Jireš, pellicola che fa pare del movimento della Nova Vlna cecoslovacca, equivalente alla Nouvelle Vague francese. In un’atmosfera a metà strada tra la fiaba e l’horror surreale, Jaromil Jireš racconta la storia di Valerie, giovane orfana che vive con la nonna in una villa di campagna e non ha mai conosciuto i suoi genitori. L’unica cosa che le resta di loro è un paio di orecchini, appartenuti alla madre, che attireranno l’attenzione di un inquietante personaggio con una maschera da furetto.
Mercoledì 23 novembre sarà il turno di Tod Browning con il suo Freaks, un altro classico della storia del cinema americano che, come accade a tanti, ha avuto una storia piuttosto travagliata, godendo di pessima fama prima di diventare un vero e proprio cult-movie. Il mese di novembre si chiude sulle immagini di Les Yeux Sans Visage (Occhi Senza Volto) di Georges Franju, un’altra pellicola, questa volta horror, considerata alla sua uscita troppo scandaloso e violento e divenuto poi pietra miliare del genere.
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9-23 novembre, Scaglie cineclub, Clandestino Faenza, ore 21.30
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