Scrittore e giornalista italiano, Pier Vittorio Tondelli si è fatto interprete della generazione degli anni Settanta, e i suoi scritti rappresentano una grande prova di letteratura che si distingue per la provocazione linguistica e l’esuberanza espressiva. A quasi trentun anni dalla sua morte, il Teatro delle Albe tiene vivo il suo ricordo con Pier a Novembre in programma l’8 e il 9 novembre alle ore 21 al Teatro Rasi di Ravenna.
Uno spettacolo-omaggio a un grande scrittore che vede coinvolti gli attori del Teatro delle Albe Alessandro Argnani, Roberto Magnani e Laura Redaelli, guidati dalla regia di Marco Martinelli. Al termine dello spettacolo, Paolo Landi dialogherà con la giornalista Federica Ferruzzi, mentre, in chiusura, Magnani, leggerà Autobahn, che conclude il primo libro dello scrittore emiliano, Altri libertini, scritto nel 1980.
Era il 16 dicembre 2021, a trent’anni dalla morte di Tondelli, quando il giornalista e amico Paolo Landi decise per la prima volta di intervenire per omaggiare l’amico, rilasciando un’intervista a Sky Arte e pubblicando un testo per Doppiozero, che includeva un pezzo di diario e una testimonianza inedita. Il titolo, Pier a Novembre, faceva riferimento a una domenica all’ospedale di Reggio Emilia, dove il suo amico era ricoverato nel reparto infettivi-malati terminali.
Grazie all’interesse e al lavoro di Marco Martinelli e Ermanna Montanari, Pier a Novembre diviene anche un podcast, che coinvolse alcune voci del Teatro delle Albe, Alessandro Argnani, Roberto Magnani e Laura Redaelli, accompagnati dal sax di Daniele Nasi. Oggi, gli stessi attori tornano sul palco per omaggiare ancora una volta una grande voce della letteratura italiana.
8-9 novembre, Pier a Novembre, Teatro Rasi Ravenna, ore 21 – info: 0544 36239
