Il Pasolini delle Albe, tra racconto e vocazione eretica

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ph Claire Pasquier

 

Sarà il Teatro Rasi di Ravenna ad ospitare, venerdì 18 e sabato 19 novembre alle 21 e domenica 20 alle 15.30 il secondo spettacolo de La Stagione dei Teatri dal titolo Pasolinacci e Pasolini. Quattro movimenti di ascolto, di e con Marco Martinelli e Ermanna Montanari.

I due co-fondatori e direttori artistici del Teatro delle Albe, autori di un universo teatrale dal carattere profetico, raccontano il “loro” Pasolini, maestro di riferimento fin dall’adolescenza, negli anni Settanta, illustrando come la sua poesia e il suo cinema abbiano illuminato la loro arte e l’agire irriducibile del Teatro delle Albe.

Il poemetto Una disperata vitalità fa da controcanto allo specchiarsi dei due artisti nella vocazione “eretica” e “corsara” di Pasolini.

Li affianca il musicista Daniele Roccato, che con l’eccellenza del suo contrabbasso intarsia la narrazione, reinventando i classici, da Johann Sebastian Bach a Bella ciao. 

Pasolinacci e Pasolini – chiaro riferimento al film Uccellacci e Uccellini che la coppia considera il vero testamento di Pasolini – è stato creato per il programma “Il teatro di Radio3” di Laura Palmieri ed è stato trasmesso in diretta dalla Sala A di via Asiago a Roma alla presenza di Marco Belpoliti e con la partecipazione degli allievi registi dell’Accademia Silvio d’Amico.

 

18-20 novembre – Teatro Rasi, Ravenna – biglietti: intero 18 € | ridotto 16 € | under30 11 € | under20 9 €