Don Antonio, ecco il “rap” dell’Antenna

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Doppio appuntamento di presentazione di “Antenna” il diario di lavorazione, scritto da Don Antonio Gramentieri, edito da Gagarin e nato dalla preparazione del docufilm sulla televisione di Modigliana “Un’antenna sul tetto”.

Per presentarlo Don Antonio si avventura in un territorio nuovo, uno spettacolo a metà tra il concerto e una lettura ritmata che assomiglia a un canto rap.  Ad seguirlo la batteria di Diego Sapignoli, suo compagno di viaggio già con i Sacri Cuori.

La prima presentazione sarà il 25 febbraio (ore 21.30) al Clandestino di Faenza, dopo la presentazione del film “Un’antenna sul tetto”, regia di Alessandro Quadretti, al Cinema Europa di Faenza (ore 18) in anteprima del Festival  di cinema Noam. La seconda sarà il 3 marzo alla Libreria Marmo di Forlì (ore 18).

Il film racconta l’avventura pioneristica della realizzazione della prima tv privata in Romagna nel 1978.

Il libro racconta, invece, le impressioni sentimentali di Don Antonio scaturite dalla visione di circa cento videocassette. Una piccolissima storia, squisitamente di provincia, su cui si riverbera l’eco di un’Italia intera che sta cambiando, tra la fine del dopoguerra contadino e l’inizio di qualcosa di nuovo.

In concomitanza verranno proiettate le prime immagini delle videocassette restaurate, missate da Domenico Giovannini.

 Ingresso libero.