Risate di gioia con Elena Bucci e Marco Sgrosso a Russi

0
9
Risate di gioia - ph Gianni Zampaglione

Sabato 4 marzo alle ore 20.45 Elena Bucci, Marco Sgrosso e la compagnia Le belle bandiere tornano con lo spettacolo Risate di gioia nel loro teatro del cuore, il Teatro Comunale di Russi, da loro festeggiato nel 2021 a vent’anni dalla riapertura e nell’autunno 2022 con il progetto La macchina del tempo.

Il pensiero va al lungo lavoro di sensibilizzazione che portò alla ristrutturazione e alla riapertura: più di dieci anni di eventi, false riaperture, scherzi, sorprese e spettacoli che hanno entusiasmato persone di ogni età, credo politico, cultura innescando, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, un grandioso movimento collettivo di riscoperta dei luoghi, della loro storia e memoria che ancora continua.

Proprio a quel particolare momento si rivolge in parte lo spettacolo Risate di gioia, che si ispira a due personaggi dell’omonimo straordinario film di Monicelli: Anna Magnani e Totò ovvero Tortorella e Umberto, due attori e comparse di scarsa fortuna ma di grande vitalità e spirito, per sempre innamorati del loro mestiere.

Una notte di Capodanno, senza sapere dove andare a festeggiare, soli, entrano in un teatro abbandonato che somiglia tanto al teatro dove entrarono i ragazzi del gruppo Le belle bandiere nel 1994, con una telecamera in mano e la complicità di un’amministrazione coraggiosa. Il tempo ha creato una bellezza sospesa e misteriosa, il tetto sfondato lascia entrare i raggi del sole, i piccioni svolazzano, il sipario pende, si affloscia lo schermo, le seggioline di velluto e ferro battuto sono accatastate in platea. In un silenzio sospeso d’incanto, tra i battibecchi di Umberto e Tortorella arrivano tutti gli stregati dal teatro, da tutte le epoche del passato. Sono gli antenati. Guidano il pubblico attraverso il grande teatro ottocentesco, quello del novecento e le sue speranze, per arrivare alla grande guerra, al varietà, al cinema.

Ci sono attrici e attori famosissimi e personaggi dei quali nessuno ricorda più il nome, ma che hanno dedicato la loro vita al teatro e accanto a loro maestranze, musicisti, suggeritori, portaceste, trovarobe.

Gli antenati e gli stregati dalle arti e dal teatro accompagnano Umberto e Tortorella nei camerini, raccontano come era il mondo, come era il teatro, quali le esistenze coraggiose di coloro che non esitavano a fare viaggi pericolosi fino in Sudamerica, in Russia, a cambiare l’esistenza in un attimo, ad osare attraversare l’ignoto per una passione, per una vocazione.

Al termine dello spettacolo Elena Bucci e Marco Sgrosso risponderanno con piacere a tutte le domande e le curiosità del pubblico nell’incontro dal titolo: Il mondo stregato.

,

sabato 4 marzo, ore 20.45 – Teatro Comunale di Russi, via Cavour 10 – info e prenotazioni: 0544 587690, teatrocomunalerussi@ater.emr.it

.