EDOARDO MARRAFFA E DJ BALLI CHIUDONO LA STAGIONE INVERNALE DELL’AREA SISMICA

0
21

La sessione invernale di live ad Area Sismica si chiude doemnica 12 marzo, alle 18, con un duo tutto da scoprire. Edoardo Marraffa e DJ Balli (al secolo Riccardo Balli) si sono conosciuti da piccoli, trent’anni fa, accompagnando una performance di Aldo Vignocchi, poi si sono persi di vista. Hanno deciso di dialogare di nuovo con i loro attrezzi perché hanno in comune la passione per l’imprevisto e il divertimento sperimentale, entrambi elementi che faranno da leitmotiv di questo live.

Il pubblico di Area Sismica conosce bene il funambolico sassofonista Edoardo Marraffa, che da più di vent’anni lavora sul suono del suo strumento esplorando i confini del potenziale espressivo. Ciò gli ha permesso di sviluppare sul sax una voce unica, che mantiene un legame molto forte con la tradizione, nonostante il carattere fortemente sperimentale delle sue esplorazioni. Da sempre Marraffa dedica poi la sua attenzione all’improvvisazione/composizione collettiva e alla trasformazione del suono del sassofono, che diventa talvolta polifonico e insieme fonte di cambiamenti timbrici continui. È attivo dagli anni ’90 con gruppi tra i più significativi della scena italiana come il Collettivo Bassesfere e lo Specchio Ensemble; mentre tra i suoi progetti più recenti possiamo ricordare Mrafi, Small Talk, Eco D’Alberi, Casino Di Terra Vakki Plakkula, Crash Trio, Marraffa/Braida/Zerang. Nel corso degli ultimi anni ha collaborato con musicisti di livello mondiale, quali Tristan Honsinger, William Parker, Hamid Drake, John Edwards, Olaf Rupp, Han Bennink, Clayton Thomas, Wayne Horvitz, Wadada Leo Smith.

Dopo un passato di batterista hardcore e di rumorista, DJ Balli si dedica esclusivamente alla musica elettronica. Nel 1997, dopo un periodo vissuto a Londra, torna in Italia e inizia a mixare breakcore, diventando DJ e produttore. Nel 2000 fonda la Sonic Belligeranza, un’etichetta discografica indipendente. Nel 2004 apre le sotto-etichette +Belligeranza e -Belligeranza, dedite rispettivamente a noise e turntablism. La critica musicale italiana lo ha definito “uno tra i più estrosi fantasisti del rumore nostrano”, o “il Kid 606 italiano”, sottolineando il carattere “verace e controcorrente” della sua ricerca.

Info:

Area Sismica è un circolo Arci. L’ingresso è riservato ai soci.

È possibile tesserarsi online qui