LILI: seducenti come le sirene dell’Odissea

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lili, il progetto elettronico in italiano delle produttrici e polistrumentiste Lisa Masia e Marina Cristofalo – al secolo Lilies on Mars, le enfants prodiges scoperte e portate alla ribalta dal grande maestro Franco Battiato – torna sulle scene con il nuovo singolo “Un altro tempo” uscito il 20 aprile, estratto dal debut album in arrivo a maggio.

«UN ALTRO TEMPO è la disconnessione. La sensazione di sentirsi in un’altra dimensione nello spazio e nel tempo, senza confini ma anche distanti e scollegati dalla realtà. Un altro tempo è esattamente il connubio che confluisce nella ricerca altrove. E la musica è il mezzo di scollegamento che ricollega in altro luogo» – lili

Dopo aver intrapreso una nuova avventura discografica pubblicando i primi tre singoli e l’ep “Spazio” in italiano, le lili sono finalmente pronte a suggellare questo percorso con il debut album “SpazioTempo” prossimo ad uscire per Garrincha Dischi. Un lavoro dalle sonorità elettroniche registrato tra Sardegna, Veneto, Lazio ed Emilia Romagna che ha visto Lisa e Marina alternarsi nella produzione e registrazione di synth, pad, chitarre e drum machines, dove il ritmo e la voce si combinano in una sintesi perfetta tra l’impeto travolgente della dance e le melodie oniriche del dream pop.

Le due produttrici e musiciste polistrumentiste sono tornate con grande stile. Un altro tempo è un pezzo che varca lo spazio temporale sogno-realtà, fiondandoci in un luogo sognante, immaginifico e visionario.

Seducenti come le sirene narrate nell’Odissea di Omero, le lili incantano e rapiscono con sonorità impetuose l’ascoltatore in una danza irrefrenabile. E non dire stop.

 

“Mi piace sai

Mi piace quando parli di me

La musica rimbomba e non so dirti di no

Non dirmi stop

Non dire stop

Mi muovo dentro un altro tempo

Non dirmi stop

Non dire stop

Mi muovo dentro un altro tempo

E se ci penso rimango immobile perché è cambiato tutto quanto dal principio di un’estate fa

Non dirmi stop

Non dirmi stop

Non dire stop

Mi muovo verso un altro tempo”