Oblio è il nuovo singolo di Tucci che anticipa il primo EP del musicista siciliano, in arrivo nei prossimi mesi.
Preceduto da “Sick of everything” e “Out of sight“, “Oblio” è il brano più oscuro tra quelli sinora pubblicati dall’artista, avvolto da un’atmosfera cupa e piena di grana indefinita, ben rappresentata dalle sonorità dei synth, delle chitarre, del basso e della batteria.
Nell’intro la melodia rievoca immagini provenienti dalla filmografia di Dario Argento, dal “Dracula” di Bram Stoker o dalle atmosfere del gotico ottocentesco. Mentre l’intermezzo è puro ambient nel quale gli strumenti e un lieve temporale fanno da background ad una voce sussurrata, che attraversa una città fantasma e invita l’ascoltatore a percorrerla insieme, in un viaggio psichedelico che conduce al finale del brano, in cui riecheggia una sola consapevolezza: “There’s no solution, just isolation”.
Brano decisamente dalle tonalità enigmatiche e misteriose degno per una colonna sonora stile Dark, la serie tv targata Netflix o Dogville, la città fantasma del grande Lars Von Trier.
Minimalismo ricercato e poesia sono gli elementi chiave del compositore catanese. Un viaggio psichedelico che vi porterà a sognare luoghi lontani, città abbandonate e deserti.
La sperimentazione accurata di Tucci mediante l’uso di sintetizzatori porta l’ascoltatore a immedesimarsi completamente nel pezzo che riesce ad entrare anche nel cuore all’apparenza più impenetrabile.
“Take me with you
Next to you
There’s nothing we can know now
Your little arms are unleashing hell
Give me your hands
We’ll walk through this desolation
It’s just Ghost Town in the end
There is no solution, just isolation”