ANDREAS GURSKY. VISUAL SPACES OF TODAY

0
9
Andreas Gursky, Amazon, 2016 © ANDREAS GURSKY, by SIAE 2023 Courtesy: Sprüth Magers

Dal 25 maggio 2023, fino al 7 gennaio 2024, Fondazione MAST presenta la mostra Andreas Gursky. Visual Spaces of Today, curata da Urs Stahel insieme al fotografo tedesco Andreas Gursky.La mostra antologica, la prima in Italia dell’artista, segna l’inizio della celebrazione di due ricorrenze: i 100 anni dell’impresa G.D e i 10 anni di Fondazione MAST.

“Fare del lavoro una cultura e della cultura un lavoro”: sono parole che legano insieme queste due realtà, che rappresentano da un lato la cultura aziendale dell’impresa che si è consolidata nel tempo e dall’altra quella della creazione di uno spazio innovativo e partecipativo di produzione del pensiero sul lavoro. G.D e Fondazione MAST sono caratterizzate da identità e funzioni diverse, ma sono profondamente legate da un’idea fondamentale: lavoro e cultura, componenti essenziali della società e della vita di ciascuno, si alimentano a vicenda in uno scambio continuo e prolifico.

Ispirati dall’acronimo di MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia – gli spazi visuali delle opere fotografiche selezionate da Urs Stahel e Andreas Gursky per la mostra riflettono questi mondi tematici. Le potenti immagini dell’artista tedesco aprono e rivelano nuove modalità di concepire il lavoro, l’economia e la globalizzazione, svelano visioni concrete di siti produttivi, centri di movimentazione delle merci, templi del consumo, nodi di trasporto, luoghi di produzione energetica e alimentare, sedi dell’industria finanziaria.
La mostra comprende 40 immagini dell’artista che vive e lavora a Düsseldorf: abbraccia un arco di tempo che va dai primi lavori (Krefeld, Hühner, 1989) alle opere più recenti (V&R II e V&R III, 2022), copre grandi distanze tra Salerno (1990) e Hong Kong (2020) e combina la moderna industria del turismo (Rimini, 2003) con processi di produzione millenari (Salinas, 2021).

Andreas Gursky è considerato uno dei maggiori artisti del nostro tempo. Il suo nome, in particolare negli anni Novanta, è stato associato alle “fotografie di grande formato”. Le sue immagini sono oggi divenute vere e proprie icone contemporanee e hanno contribuito a stabilire lo status della fotografia come arte e quindi come oggetto di collezione sia per i musei sia per i privati.

La mostra sarà animata da eventi a ingresso gratuito su prenotazione, visite guidate e percorsi didattici per bambini e ragazzi.

Fondazione MAST, d’accordo con Andreas Gursky, partecipa alla raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna: il poster Bahrain I in edizione limitata di 75 copie, numerato e firmato dall’artista, sarà in vendita al costo di 150 € al MAST.Point e i proventi saranno devoluti alle popolazioni colpite dall’alluvione.

Fino al 7 gennaio 2024

Bologna, Fondazione MAST, via Speranza 42. Orari: da martedì a domenica 10.00-19.00 Info: www.mast.org