Da mercoledì 7 giugno, Piazza Roberto Raviola a Bologna ospiterà Pulpito e altre figure, scultura site-specific dell’artista Flavio Favelli, concepita quale speaker corner atipico.
La scultura site-specific in lamiera di ferro presenta componenti industriali e arredi urbani dismessi, quali cisterne e balaustre in ferro battuto. L’opera reinventa il concetto pubblico di pulpito: una serie di “palchi” di altezze e dimensioni differenti si alternano. Su di essi è possibile salire e parlare, facilitando l’interazione con lo spazio circostante, la vita del quartiere e le attività dell’Accademia delle Belle Arti.
L’opera riflette sulla dimensione politica e culturale dei luoghi capovolgendo le gerarchie monumentali dei pulpiti del passato. L’arte si trasforma così in un’esperienza attiva, capace di riattualizzare il contesto storico e le funzioni della piazza. I singoli elementi dell’opera si mostrano e si “celano” al pubblico grazie a un effetto ottico ottenuto con la tecnica pittorica del “camuffamento Dazzle”. Si tratta di un particolare motivo geometrico di scacchi-bande bianche dipinte sull’opera, impiegato dalla marina britannica per mascherare le navi dall’avvistamento in mare.
L’installazione dell’opera è stata preceduta da un workshop condotto da Favelli e dall’architetto Flavio Gardini, con un gruppo di studentesse e studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia.
