Due coreografie con performer dai 65 ai 79 anni
L’anima è un pensiero del corpo. Come elaborare una drammaturgia capace di abbracciare i limiti del corpo che invecchia? Un esperimento che celebra i corpi nella terza età con due maestri della coreografia europea. Con questo dittico Ouramdane e Preljocaj riscrivono i limiti del corpo danzante, mostrando che l’energia vitale della danza sa prendere vie e forme poetiche inaspettate.