“Criminis Imago” la fotografia di 50 anni di delitti a Bologna

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Breveglieri Ricostruzione delitto Banda Casaroli 1950_008_ARCHIVIO FOTOGRAFICO STORICO "FOTOWALL" di WALTER BREVEGLIERI, edizioni Minerva, Bologna

Per la prima volta, in mostra a Bologna dal 23 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021, negli spazi dell’Oratorio di Santa Maria della Vita, “Criminis Imago. Le immagini della criminalità a Bologna“, le immagini delle azioni criminose che giocoforza hanno segnato per sempre la storia di un Paese, che si consumano o approdano a seguito dell’iter giudiziario a Bologna, trovando poi l’epilogo in Cassazione.

Dalla Banda Casaroli ai delitti del Dams, dall’assassinio di Ombretta Galeffi per mano del marito Carlo Nigrisoli, condannato in primo grado all’ergastolo per l’avvelenamento della donna al drammatico sequestro dell’imprenditore bolognese Eugenio Gazzotti, dalla strage del 2 agosto all’Italicus fino alla Uno Bianca e al terrorismo con i processi di Ordine Nero e Prima Linea, 50 anni di crimini che parlano un nuovo linguaggio, quello della fotografia.

Ferrari procur. W. Giovannini Uno Bianca _GENUS BONONIAE MUSEI NELLA CITTÀ – ARCHIVIO FOTOGRAFICO PAOLO FERRARI

In mostra gli scatti di Walter Breveglieri e Paolo Ferrari, 100 fotografie in bianco e nero, a cui si aggiungono le immagini tratte dagli archivi della Polizia scientifica, di fatti di cornaca che riecheggiano nella memoria e li trovano il riscatto dall’oblio.

Il percorso espositivo, articolato in sezioni, racconta mezzo secolo di crimini e processi a Bologna e in Emilia-Romagna, attraverso lo sguardo dei due fotografi bolognesi. Un lavoro attento, di documentazione puntuale, da reporter, che si sposta dai luoghi del delitto alle aule dei tribunali.

Fatti di cui Breveglieri e Ferrari si trovarono ad essere testimoni e che immortalarono col piglio dell’inviato sul campo, tanto che Ferrari dirà poi “Pensavo di lavorare per la cronaca, e invece lavoravo per la storia”. Immagini che raccontano la storia del nostro Paese, della nostra città.

Breveglieri Processo Rina Fort 1952_004_ARCHIVIO FOTOGRAFICO STORICO “FOTOWALL” di WALTER BREVEGLIERI, edizioni Minerva, Bologna

Immagini forti, vere, tratte anche dai rilevamenti nelle scene dei crimini ad opera della polizia scientifica, dove le più cruente sono state eliminate perchè qui si vuole raccontare una storia e testimoniare la vita anche se visivamente rappresentano un momento di morte.

La mostra, espressione di arte e narrativa, immortala e ci consegna per immagini il grande senso etico della collettività che si ribella agli eventi efferati, che si unisce senza paura e sino allo stremo per prestare soccorso, che non dimentica e che cerca sempre la verità.

Breveglieri Sincurarina delitto Nigrisoli_004_ARCHIVIO FOTOGRAFICO STORICO “FOTOWALL” di WALTER BREVEGLIERI, edizioni Minerva, Bologna

La mostra regala un salto nel passato anche con alcuni oggetti d’epoca: macchine fotografiche, un banco ottico del 1903 della Polizia Scientifica, divise storiche delle forze dell’ordine, fino alle moto e auto della Polizia e dell’Arma dei Carabinieri- tra cui una Topolino del 1939 e una Giulietta del 1961 – esposte nel cortile di Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna e parte del Circuito Genus Bononiae.

Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna_CRIMINIS IMAGO_Foto Paolo Righi

Durante il periodo di mostra – ha precisato Fabio Roversi-Monaco, Presidente di Genus Bononiae. Musei nella città – la Cineteca di Bologna sosterrà l’esposizione con la programmazione di una rassegna di film a tema.

L’iniziativa è stata curata dal Procuratore Capo di Bologna Giuseppe Amato e da Marco Baldassari, responsabile dell’Archivio Ferrari di Genus Bononiae. Il comitato scientifico si è avvalso dell’esperienza di Carlo Lucarelli, autore assieme a Susi Pelotti e Luigi Stortoni dei testi che accompagnano il catalogo, realizzato da Edizioni Minerva con tutte le immagini della mostra – parafrasando l’editore Roberto Mugavero – attraverso le quali i due grandi fotografi hanno immortalato scene del crimine che altrimenti oggi non avremmo potuto visivamente ricordare.

Criminis Imago. Le immagini della criminalità a Bologna
23 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021
Oratorio di S. Maria della Vita, via Clavature, 8-10

www.genusbononiae.it