La 32esima edizione di AngelicA Festival prosegue a Bologna martedì 17 maggio con il suono della nuova musica brasiliana forgiato da Amaro Freitas: questo concerto è la prima occasione, in Italia, di ascoltarlo in un recital di piano solo.
Lo stato brasiliano nord-orientale del Pernambuco, da cui Amaro Freitas proviene, è un’area ricca di culture e tradizioni che hanno segnato profondamente il prodigioso giovane pianista, il cui approccio percussivo allo strumento è debitore dei ritmi tradizionali brasiliani nordestini, come il Maracatu afro-brasiliano, e della frenesia del frevo e del baião, quanto del suono dei suoi idoli giovanili come Thelonius Monk, Chick Corea e Gonzalo Rubalcaba.
Il suo album di debutto autoprodotto, Sangue Negro (2016), attraversava trasversalmente il minimalismo, il bebop, l’afrojazz, la samba e il frevo, e ha permesso ad Amaro di conquistare il suo paese d’origine, ma sono state le uscite di Rasif (2018) e Sankofa (2021) per la britannica Far Out Recordings a fargli ottenere l’apprezzamento della critica internazionale, che ha lodato la complessità ritmico-armonica del suo trio e la sua maturità, nonostante la giovane età, nel saper -conciliare gli elementi più disparati in un caleidoscopio espressivo del tutto personale.
Una caratteristica, questa, che emerge ancor più nella dimensione del solo, che tende a liberarsi dalle forme esistenti per spaziare trasversalmente da reminiscenze dello stride jazz di Tatum all’impressionismo di Satie, dall’Africa ancestrale alle rarefazioni percussive del piano preparato di John Cage.
martedì 17 maggio, ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo, Bologna – biglietti da 5 a 8 euro – prevendita sul sito www.boxerticket.it/angelica-32/ e presso la biglietteria del Teatro San Leonardo, a partire dalle ore 20