Tra folk arabo e indie rock, il live di Tamino fa tappa ad Acielaperto

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Il suo ultimo disco è un lavoro intenso e malinconico, dove folk acustico e pop si alternano dando origine a dieci tracce che mescolano abilmente il sound occidentale con le influenze mediorientali. Del resto lui stesso ha origini miste: di nazionalità belga, come la madre, ha anche sangue egiziano (quello del padre) e questa commistione di etnie emerge con sempre maggior forza nel suo modo di usare la voce e nelle nuove canzoni che scrive. Lui è Tamino e questa estate il suo tour toccherà anche l’Italia per un’unica data a Cesena, alla Rocca Malatestiana.

Il giorno da segnare in calendario: martedì 4 luglio. Il contesto è Acieloaperto, la rassegna musicale organizzata da RetroPop Live che per la sua 11esima edizione sta mettendo in piedi una line up sempre più internazionale: quello di Tamino infatti è il quarto annuncio dopo quello dei Wilco, che suoneranno a Villa Torlonia (San Mauro Pascoli) giovedì 24 agosto, i Baustelle attesi alla Rocca Malatestiana (Cesena) venerdì 21 luglio e i Fat Freddy’s Drop, che si esibiranno al Parco Fluviale di Santa Sofia in uno speciale concerto pomeridiano domenica 30 luglio.

Tornando al giovane cantautore belga-egiziano, sul palco della Rocca Malatestiana il 4 luglio presenterà dal vivo il suo ultimo lavoro in studio, Sahar (Communion Records), uscito a quattro anni di distanza dal suo disco d’esordio Amir che è stato subito un clamoroso successo internazionale. Nato nell’appartamento di Tamino ad Anversa e impreziosito dalla collaborazione di artisti di spessore come il bassista dei Radiohead Colin Greenwood, il producer PJ Maertens e il batterista Ruben Vanhoutte, Sahar è un album potente che miscela folk arabo e indie rock sperimentale, con arrangiamenti orchestrali.

Nel suo ultimo disco Tamino rivisita l’oud arabo – lo strumento prediletto di suo nonno Muharram Fouad, uno dei più famosi cantanti e attori egiziani – per farlo diventare uno strumento adatto all’indie rock. Il modo in cui l’oud si fonde con la sua voce dà vita a un paesaggio sonoro ricco e stratificato. Sahar diventa così il posto in cui il romanticismo tragico di Jeff Buckley incontra una sensibilità estetica cosmopolita e universalista, una mescolanza di influenze europee, americane e mediorientali.

I biglietti per il concerto di Tamino saranno disponibili a partire dalle ore 10 di giovedì 9 marzo sul il circuito TicketOne, insieme alle altre prevendite dell’11esima edizione di Acieloaperto.