Ababo Boom!, incontri e mostre all’Accademia di Belle Arti

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Beatrice Alemagna, I cinque malfatti (Topipittori, 2014)

Torna a Bologna BOOM! Crescere nei libri, il festival dei libri e dell’illustrazione per l’infanzia. In questo ambito, l’Accademia di Belle Arti promuove quest’anno il programma di Ababo Boom!: a partire dal 6 marzo cinque incontri, quattro mostre e un’esposizione di pubblicazioni a cura dell’Accademia.

Dal 6 al 9 marzo l’Accademia sarà infatti presente alla Bologna Children’s Book Fair, dove esporrà i libri pubblicati da studentesse e studenti e una selezione delle tesi più meritevoli dei corsi di Fumetto e Illustrazione. In questo contesto, studentesse e studenti del Biennio interpreteranno anche la sagoma della città di Bologna, nell’ambito dell’evento Live Drawing Performance (8 marzo, ore 16).

Gli incontri di Ababo Boom! si terranno invece presso l’Aula Magna dell’Accademia. Protagonista dell’appuntamento di lunedì 6 marzo sarà l’esordiente Majid Bita, autore della graphic novel Nato in Iran, che alterna autobiografia e surrealtà poetica per dipanare quella rapida trasformazione dell’Iran dopo la rivoluzione Khomeinista del 1979 (ore 16.30).

Si prosegue martedì 7 marzo con un programma particolarmente ricco. Si parte alle ore 11 in compagnia dell’illustratrice Rébecca Dautremer che racconterà il percorso che l’ha portata a trasformare grandi classici in albi illustrati e romanzi grafici. Si prosegue alle ore 16 con Le cose preziose, una conversazione con Beatrice Alemagna, che mira a ripercorrere la ricca produzione di una delle autrici italiane più riconosciute a livello internazionale, mettendo in luce temi e caratteristiche stilistiche.

Giovedì 9 marzo alle ore 10, si potrà assistere a Tana libera tutti con la coppia Camille Jourdy e Lolita Séchan che parleranno del fumetto Cachée ou pas, j’arrive!. Infine, alle ore 16.30, sarà il turno di Un altro Morandi, un dialogo attorno ad Elsa, Morandi e l’Uovoverde di Sarah Mazzetti: un libro sperimentale e una mostra (presso Casa Morandi e il MAMbo), in cui il fumetto si fonde con l’illustrazione, la fotografia, il collage per dare vita a un omaggio al grande pittore e incisore Giorgio Morandi.

Accanto agli incontri, gli spazi dell’accademia accoglieranno anche tre mostre. La prima dedicata a Majid Bita, composta da tavole che raccontano la vita di Bita in Iran tra contraddizioni, litigi politici e famigliari, censura, speranza e delusione derivata dai movimenti di disobbedienza civile che lo hanno portato a lasciare il suo paese per vivere in Italia. a

Le altre due mostre presenteranno i lavori di studentesse e studenti del Biennio di Linguaggi del Fumetto e Illustrazione per l’editoria: Going Places, a cura di Andrea Bruno, che propone brevi storie a fumetti che coniugano la ricerca formale sul grande formato, con l’esplorazione dei luoghi, intesi come “testi” complessi; e Mrs Orange and Mr Blue, a cura di Sara Colaone, pone invece il focus su arancio e blu come punto di partenza per un’esplorazione del mondo materiale e immateriale.

Una quarta mostra sarà invece ospitata presso la sede dell‘Alliance Française e vede protagonisti studentesse e studenti di prestigiose Scuole d’Arte internazionali. Il tema scelto per quest’anno, All the colors of Noir, è ispirato alla grande tradizione letteraria e cinematografica del genere Noir. La mostra include le illustrazioni di studentesse e studenti di Accademia di Belle Arti di Bologna, École Supérieure d’Arts et Médias di Caen-Cherbourg, Hochschule für Angewandte Wissenschaften di Hamburg, La Massana Arts & Design School di Barcelona e Shenkar College di Tel Aviv (8 marzo – 28 aprile).

A chiudere la manifestazione, venerdì 10 marzo alle ore 10.30, sarà  la masterclass di Christine Morault per LXL. Leggere per leggere Bologna.