Tra i numerosi concerti del Bologna Jazz Festival ospitati dal Binario69, risalta quello di domenica 19 novembre (inizio alle ore 21:30) con i Ma-Rea, il duo composto da Massimo Tagliata (al fidharmoneon) e Andrea Dessì (alle chitarre), in questa occasione con l’aggiunta di Roberto Rossi alla batteria.
I Marea (questo il loro nome originario) si formano nel 2006 dall’incontro tra il chitarrista Andrea Dessì e il fisarmonicista Massimo Tagliata. Partecipano a importanti festival jazz, approdano su Rai Uno, vincono il Premio Internazionale alla Carriera Nino Rota (2010). Poi nel 2012 esce il brano “Non vivo più senza te” composto da Dessì e Biagio Antonacci, con Tagliata come solista: con l’interpretazione di Antonacci, questo pezzo jazz-flamenco diventa un hit pop. Negli anni successivi si aggiungono le collaborazioni con Javier Girotto, Fabrizio Bosso e Mietta.
Quest’anno è uscito un nuovo singolo del gruppo, che porta più di un segnale di rinnovamento: dal nome, che ora si scrive Ma-Rea per rende graficamente ben visibile il fatto che si tratta di una sintesi tra i nomi dei due artisti, alla strumentazione. Tagliata imbraccia infatti l’innovativo fidharmoneon, un incrocio tra la fisarmonica e il bandoneon.
La musica dei Ma-Rea, nata come miscela di jazz e flamenco, ha poi inglobato il tango e la fusion. Ora, con l’inedita sonorità del fidharmoneon, le composizioni si fanno ancor più intime, struggenti ed espressive, la cantabilità viene ulteriormente accentuata. Anche l’improvvisazione trova più spazio che in passato.
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